Un tempo i russi non venivano in val Rendena per lo sci…
Ai nostri giorni i Russi raggiungono la nostra valle soprattutto in inverno, attratti dalla bellezza delle nostre montagne e dai caroselli sciistici. Ma c’è stato un tempo in cui giovani russi, prigionieri dell’impero austro-ungarico, venivano portati in val Rendena perchè così lontani non potevano fuggire e tornarsene in Patria. E questi ragazzi hanno lasciato molto tracce del loro soggiorno forzato. La più importante è la chiesetta al rifugio Carè Alto. Ma anche tanti piccoli manufatti in legno. Questa vetrinette l’abbiamo fotografata a casa di una nostra lettrice a Bocenago. L’ha ereditata dalla nonna e, grazie un minuzioso restauro, evidenzia l’abilità di intagliatore dell’ignoto prigioniero russo. Ai lati c’erano due mensoline che sono state tolte e utilizzate come angoliere.