Aconcagua: lettera di Sandro e Simone
Partenza da Pinzolo 08/01/2008
Arrivo Mendoz 09/01/2008
Partenza campo base 10/01/2008
Arrivo al campo base 12/01/2008
Simone in vetta per il “diretto dei Polacchi “ 23/01/2008
Sandro in vetta per il “falso dei Polacchi” causa neve 25/01/2008
In ricordo di una cara persona Montanari Paola
Una spedizione partita cosi quasi dal nulla , visto le modalità della partenza senza nessun appoggio. Ma con un buon allenamento.
La prima volta che affrontiamo qualcosa più grande di noi una montagna di quasi 7000 metri per poter avvicinarsi sempre più ad una persona che ci sta nel cuore.
A volte con le parole non si può esprimere l’emozione che si sente dentro, un’emozione un sentimento una cosa indescrivibile, che in quel momento niente può appagarti.
Alla fine ognuno cerca in qualcosa, le nostre forze di credere nelle montagne che come sanno dare sanno togliere
L’importante è saperle rispettare, perché a volte sono le uniche che per noi ci danno felicità e una gioia immensa.
Tutto questo non vuol dire che salire piccole vette come le nostre, possono ugualmente regalarti momenti unici.
Approfittiamo dell’occasione per ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine, per il raggiungimento della nostra avventura e a tutti quelli che hanno creduto in noi.
Simone Maturi e Sandro Maffei