Pinzolo: i vent’anni del notiziario comunale
L’idea di dotarsi di uno strumento di informazione per far conoscere ai cittadini quanto accadeva in municipio a Pinzolo si concretizza a cavallo del 1990/91, esattamente vent’anni fa, con l’ingegner Eugenio Binelli sindaco, su sollecitazione dell’assessore alla cultura dottor Luciano Moratelli. Da allora in comune si succederanno amministrazioni diverse, con sensibilità differenti nei confronti delle notizie da diffondere. Il bollettino non uscirà per qualche anno. Verrà poi ripreso ad intervalli, ma con altre intestazioni – ciascun “governo” vuol lasciare il suo segno! – e con scadenze differenti. Il primo notiziario vide la luce nel 1990 (tra dicembre e gennaio). S’intitolava “il Comune di Pinzolo: bollettino di informazione di Madonna di Campiglio – Sant’Antonio di Mavignola – Pinzolo”, (direttore responsabile Giuseppe Ciaghi ). Ne uscirono tre numeri, uno all’anno. Sono monografie. Il primo dà informazione sul comune (nome, territorio, sindaci del passato), sui servizi offerti dagli uffici ed illustra il bilancio dell’anno; il secondo fa la storia della Casa per anziani Abelardo Collini appena costruita; il terzo riporta una ricerca d’archivio sul Cimitero di guerra ai Campiciói. La veste è modesta, il formato ridotto, in bianco e nero. Dopo l’intervallo di qualche anno la pubblicazione viene ripresa, con pagine lasciate alle minoranze, e satire salaci; poi riprende con altra intestazione: “Il Comune di Pinzolo Informa” (registrato in Tribunale il 5 aprile 2001), sindaco Mancina, direttore Luisa Masè; ha scadenza trimestrale. Cambiano il formato, l’impostazione degli articoli e la veste editoriale. Da strumento di informazione sulle cose del comune si trasforma in una specie di passerella promopubblicitaria degli amministratori alla ricerca del consenso sul proprio operato. Dal dicembre 2005 muta ancora nome, diventa “Il Foglio del Comune di Pinzolo “ sempre con Luisa Masè direttore responsabile, poi con Danilo Povinelli e dal 2010 con Matteo Ciaghi. Questa volta la rivista è semestrale, elegantissima, a colori, 72 pagine formato 30 x 21 cm, rispettosa delle scadenze. La si battezza “Foglio” su suggerimento di Claudio Cominotti per richiamare l’antica abitudine della gente del paese, che la domenica dopo messa andava al bar a dar un’occhiata al “foglio”, al giornale. Proprio nei giorni scorsi, all’inaugurazione del PalaDolomiti è stato distribuito ai censiti e inviato agli emigrati il numero 11, quello del ventesimo dall’istituzione del bollettino. Damiano Rito ne è il responsabile editoriale. In copertina una splendida foto invernale di alcuni masi di montagna (la Palù) con il Brenta sullo sfondo, sul retro una foto d’epoca (anni 1960/70) di piazza Righi a Madonna di Campiglio sotto la neve. I contenuti, articolati in 12 rubriche (amministrazione, comunità, giovani, eventi, associazioni e volontariato, solidarietà, relazioni, ritiri precampionato, cultura e tradizione, storia, racconti…) propongono diversi aspetti della vita sociale, culturale e sportiva della comunità, i traguardi raggiunti (PalaDolomiti, impianti al Tulot, pista DoloMitica…). La maggior parte degli articoli sono stati redatti con impegno ed entusiasmo da giovani delle tre realtà territoriali (Pinzolo, Mavignola e Campiglio) in cui si suddivide il comune…[/A_CAPO]