Le chicche della stagione 2020-2021: la nuova cabinovia Fortini Pradalago e il Bar Ristorante Self Service Alpe Daolasa
Le chicche della stagione 2020-2021: la nuova cabinovia Fortini Pradalago a Madonna di Campiglio e il Bar Ristorante Self Service Alpe Daolasa 2045 a Folgarida Marilleva. Nel 2021 sarà realizzato anche il bacino di accumulo in Val Mastellina.
Con un piano d’investimenti da 24 milioni di euro per l’anno in corso, la SkiArea Campiglio Dolomiti di Brenta Val di Sole Val Rendena punta a migliorare ulteriormente la fruibilità delle sue montagne e l’esperienza sciistica dei propri ospiti. Nonostante il momento particolarmente delicato soprattutto per il settore turistico, la SkiArea che, con oltre 150 chilometri di piste collegate sci ai piedi, ha saputo distinguersi proprio per le infrastrutture, i servizi e un livello di innevamento di eccellenza, guarda già alla prossima stagione invernale 2020-2021 e preannuncia grandi novità.
Un nuovo gioiello: la cabinovia Fortini – Pradalago
Con una portata pari a 3.600 persone/ora e una velocità di 6 metri/secondo, il nuovo impianto Doppelmayr classe D-Line a 10 posti si sviluppa su una lunghezza di 2.432 metri e un dislivello di 456 metri e offre anche l’occasione per sistemare tutta la zona limitrofa alla stazione di partenza e l’area del parcheggio.
Riqualificazione del ristorante bar all’arrivo della Telecabina Daolasa 2
Più funzionale e con uno stile più contemporaneo e glamour, l’edificio sarà dotato di due scale mobili, che consentiranno di accedere ai locali con più facilità, di un’ampia terrazza panoramica vista Dolomiti di Brenta, con oltre 400 metri quadrati di superficie, e di un bar – chiosco all’aperto per l’Après Ski in quota.
Restyling, allargamento e sistemazione dello Skiweg Malghet Aut (n. 18), della pista delle Rocce (n. 9) e della pista Panoramica (n. 7), che saranno dotate anche di un modernissimo sistema di innevamento.
In Val Mastellina si stanno portando avanti anche una serie di interventi preliminari alla realizzazione del bacino di accumulo dell’acqua, che potenzierà notevolmente il sistema di innevamento programmato garantendo così piste sempre ben innevate fin da inizio stagione.
L’infrastruttura vera e propria si concretizzerà nel corso del 2021.