Chi vince alla Ski Alp… sgomma con la Ducati
Neve a go-go sul tracciato della 37.a “Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta”
La Ducati del vincitore ha il serbatoio “firmato” da Valentino Rossi e Hayden
I big mondiali dello ski alp attirati dall’originale premio
Le Dolomiti di Madonna di Campiglio patrimonio… degli scialpinisti
Una montagna di neve, e non è un neologismo, attende gli scialpinisti a Madonna di Campiglio (TN). Domenica 10 aprile è pronta a “sgommare” la 37.a “Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta”, gara storica nel panorama delle scialpinistiche, che si preannuncia come un evento ancora una volta straordinario. “Manca un mese al via e il Gruppo del Brenta è davvero una montagna di neve”, ha commentato il direttore di gara Rino Pedergnana, e ha aggiunto che “il percorso risulta perfettamente innevato e ulteriori nevicate non faranno altro che renderlo più interessante.”
Dallo scenografico Rifugio Boch a quota 2.085 metri, gli specialisti di sci e pelli punteranno subito verso Cima Grostè, che riusciranno a scollinare dopo quasi 800 metri di dislivello e le decine di terribili inversioni che indubbiamente faranno una prima selezione tra gli atleti in gara. Un attimo di respiro per cambiare le pelli, e poi giù a capofitto lungo la vertiginosa discesa dal Campaniletto dei Camosci, una ghiottoneria per gli amanti della velocità, come lo svizzero Florent Troillet, vincitore della passata edizione della gara campigliana, che lungo quel canalone lo scorso anno sembrava un missile.
La successiva salita riporterà i concorrenti in alta quota fino a Bocca di Sella (2.760 metri), da raggiungere dopo tratti misti con gli sci e a piedi. Seguirà una nuova vorticosa discesa a tutta, prima di imboccare l’ultima fatica all’insù verso Passo Grostè. Ultimo cambio pelli, e i 4 km finali saranno in discesa verso l’arrivo, sempre nei pressi del Rifugio Boch. I protagonisti della “Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta” 2011 macineranno complessivamente 1.835 metri di dislivello, spalmati lungo 18,5 km di tracciato.
Non si scherza insomma con la “Ski Alp Race” di Madonna di Campiglio, che quest’anno fa le cose in grande e non intende lasciare proprio nessuno…a piedi. O meglio, a fine gara qualcuno sicuramente ripartirà in sella alla fiammante Ducati Hypermotard 796, firmata Valentino Rossi e Nicky Hayden, messa in palio dagli organizzatori per il primo concorrente della prova Senior uomini. Ma non finisce qui, perché – altra novità 2011 – la gara del prossimo aprile ha appena sottoscritto un prestigioso gemellaggio con il Trofeo Marmotta di Coppa del Mondo, andato in scena domenica scorsa sulle nevi dell’altoatesina Val Martello. Si sommeranno i tempi di percorrenza delle due prove e si premieranno i primi 10 uomini e le prime 5 donne di questa inedita “combinata trentino-altoatesina”, nata anche grazie al patrocinio della Regione Trentino Alto-Adige, in collaborazione con gli organizzatori campigliani dello Sporting Club Campiglio, del comitato 3-Tre e dell’ApT Madonna di Campiglio.
Vuoi la “solita” bellezza della scialpinistica di Campiglio, vuoi l’allettante montepremi complessivo di questa edizione, e la voglia di “Ski Alp Race” è più forte che mai. Ad un mese di distanza dalla gara, sulle scrivanie del comitato sono già pervenute oltre 100 iscrizioni da tutta Italia e ci sono già conferme di tanti atleti di calibro mondiale. Lo scorso anno, a solcare le nevi del Brenta ci furono tutte le teste di serie di Coppa del Mondo, tra cui Eydallin, Burgada, Anthamatten, Troillet, Bon Mardion e Reichegger, con al femminile le presenze di lusso di Mirò Varela, Roux, Pedranzini e Martinelli.
La 37.a “Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta” 2011 sarà Coppa delle Nazioni e Trofeo Regione Trentino-Alto Adige, e prevede anche la partecipazione delle categorie Junior e Cadetti, i cui percorsi saranno ridotti di alcuni chilometri, con due salite ciascuno e dislivelli prossimi ai 1.100 metri.
Le iscrizioni alla scialpinistica di Madonna di Campiglio sono in corsa e chiuderanno alle 20,00 di giovedì 7 aprile. La quota di iscrizione ammonta a € 90,00 e comprende la cena buffet, il pernottamento con prima colazione e il ricco pacco gara, che per i primi 200 iscritti consiste in un piumino marchiato Camp.