Assemblea della Cassa Rurale
La Cassa Rurale di Pinzolo, con i suoi sportelli a Madonna di Campiglio, a Sant’Antonio di Mavignola, a Carisolo, la sede di Pinzolo, e la filiale di Giustino, è stata da sempre il punto di riferimento degli abitanti di queste località per quanto riguarda gli aspetti legati al danaro: dal credito concesso alle famiglie nei momenti del bisogno ai finanziamenti necessari allo sviluppo, di cui ha rappresentato e tuttora rappresenta il motore, il volano.
Per questo conta un notevole radicamento nel tessuto sociale ed una speciale considerazione fra gli imprenditori. Domenica pomeriggio avrà luogo l’assemblea ordinaria annuale dei soci, che, dopo anni di esilio nella palestra di Carisolo ed ultimamente nel centro congressi di Madonna di Campiglio (uniche strutture in grado di ospitare la numerosa base sociale), tornerà a Pinzolo, al PalaDolomiti inaugurato di recente.
L’appuntamento è previsto per le ore 14,30. Vi sarà presentato il bilancio consuntivo 2010, che – come ci ha spiegato il presidente Roberto Simoni – si è chiuso positivamente sia per i risultati economici sia per quelli patrimoniali, pur in presenza di uno scenario economico mondiale assai difficile. Gli aggregati patrimoniali vedono una raccolta diretta di 188.455.649 euro e quella indiretta di 26.391.496, che fanno 214.847.145 euro complessivi. Pari a 187.064.646 euro sono stati gli impieghi per la clientela. In pratica si è distribuito quanto raccolto. L’utile netto realizzato nell’esercizio ammonta 1.747.828 euro, in linea con quello dello scorso anno, che porta il patrimonio netto a 29.972.841 euro, un indice di patrimonializzazione e di solvibilità assolutamente di riguardo.
