Covid-19: il Trentino resta in zona arancione
Scuole aperte lunedì, ma si valuterà giorno per giorno
“Per il momento le scuole restano aperte con le modalità delle ultime settimane – ha precisato – e ci prendiamo questa responsabilità, ma è chiaro che terremo monitorata la situazione giorno per giorno e se i dati dovessero peggiorare ulteriormente siamo pronti ad intervenire. Stiamo pensando – ha aggiunto ancora il presidente – di introdurre anche nuove misure. Oggi per mettere una classa in isolamento servono due contagi, valuteremo se abbassare questa soglia ad un solo contagiato”.
Mentre per quanto riguarda le varianti, quella inglese in particolare, il dottor Giancarlo Ruscitti, dirigente generale del Dipartimento Salute, non ha segnalato ulteriori casi dopo quello annunciato ieri in un’azienda di Trento, sul fronte dei vaccini si registra un’importante novità con l’annuncio, da parte dei ministri Gelmini e Speranza, di una consistente quota di dosi in arrivo in Italia per la fine del mese. L’assessore Segnana ha spiegato che al momento, come indicato dal ministro Speranza, il criterio utilizzato nella campagna di vaccinazione rimane quello cronologico, quindi privilegiando le persone più anziane, ovvero quelle più a rischio vita o di finire in ospedale.