Una montagna di montagne
L’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, nell’ambito delle attività di sviluppo prodotto, è alla ricerca di luoghi, percorsi, racconti che pochi conoscono e che potrebbero emergere diventando occasione di esperienza per gli ospiti. Come avviene questa indagine? Attraverso una raccolta di idee rivolta ai residenti, operatori turistici e non solo, tramite un questionario da compilare on line.
L’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, operativa, da alcune settimane, nella sua nuova dimensione “armonizzata” da Campo Carlo Magno al lago d’Idro, coglie l’opportunità di questo cambiamento voluto dalla recente Riforma del turismo trentino (Legge provinciale 12 Agosto 2020 numero 8) per coinvolgere in una “chiamata” del tutto speciale le persone che vivono in Val Rendena, Giudicarie Centrali e Valle del Chiese. L’obiettivo è di scovare, attraverso la voce dei residenti (operatori del turismo ma non solo, senza alcun vincolo di età o appartenenza a categorie), un luogo poco conosciuto in grado di suscitare meraviglia, una storia curiosa che emozioni, dettagli, sfumature e ispirazioni profondamente connesse alla dimensione montagna che possano essere trasformate in esperienze memorabili.
L’unica “condizione” per partecipare è quella di conoscere, frequentare e vivere il territorio con il desiderio di trasferire qualcosa di più, di nuovo e di originale agli ospiti. Qualche indizio per cominciare a pensare all’esperienza da segnalare? Che sia fuori dalla massa e che contempli i seguenti elementi: sorpresa/stupore, soggettività/protagonismo, unicità/esclusività, bellezza/emozione.
La parola passa all’ambito turistico attraverso una “chiamata collettiva” nella forma del questionario online (https://www.campigliodolomiti.it/questionario), uno strumento che permette, in pochi minuti, di far conoscere i propri suggerimenti, spunti, pensieri.
«ApT – spiega il direttore Matteo Bonapace – visionerà tutte le risposte che arriveranno, selezionerà le idee più coerenti con la strategia di sviluppo e promozione turistica, le svilupperà ulteriormente in collaborazione con i proponenti, previo benestare degli stessi, e le inserirà nel programma generale dei prossimi anni, mettendone a terra almeno una nell’estate 2021».
«“Una montagna di montagne” – aggiunge il presidente Tullio Serafini – è la prima azione esecutiva del Piano strategico pluriennale – che, nell’ottica del passaggio “da logo a luogo”, pone un forte accento sui contenuti, su un ambito fatto di emozioni e relazioni con l’obiettivo di essere unici ma molteplici. Per questo motivo siamo “a caccia” di diversità da valorizzare».
Nella particolarità di questo territorio, caratterizzato, in tutta la sua percorrenza lago d’Idro-Madonna di Campiglio, dalla Linea delle Giudicarie, una profonda spaccatura geologica che divide le Alpi Centrali e le Alpi calcaree meridionali (comprendenti le Prealpi italiane e i massici dolomitici) e fa incontrare Adamello-Presanella e Dolomiti di Brenta, la diversità ambientale, le pieghe della storia, le vicissitudini personali e imprenditoriali nascondono forse ancora qualcosa – luoghi, persone, esperienze – che può diventare ricordo, memoria, narrazione condivisa.
Azienda per il Turismo invita dunque a compilare il questionario online che si trova al seguente link: https://www.campigliodolomiti.it/questionario