Fugatti e Failoni: “Variante di Pinzolo, un’opera per tutto il Trentino”
Fugatti, Failoni e Spinelli all’incontro con il commissario straordinario e i sindaci. La tempistica
Per i sindaci di Giustino, Massimeno, Pinzolo e Carisolo, presenti nella sala del Comune di Pinzolo presso il centro Reinalter di Campiglio, è stata l’occasione per conoscere il commissario straordinario e ascoltare dal vivo gli aggiornamenti su un’opera tanto attesa dalla comunità.
La circonvallazione di Pinzolo è un intervento funzionale al miglioramento della mobilità in tutta la val Rendena e non solo, un’area di primaria importanza a livello economico e turistico per tutto il Trentino. Rientra pertanto tra le cinque grandi opere – assieme alla riorganizzazione della SS47 della Valsugana, alla ciclovia del Garda, al nuovo collegamento con la zona produttiva di Spini di Gardolo e alla messa in sicurezza della statale 12 a Ravina di Trento – sulle quali la Giunta provinciale ha inteso imprimere un’accelerazione, individuando la figura dei commissari straordinari (ognuno assegnato ad un singolo intervento) che rappresentano una novità sul piano nazionale.
“La variante è strategica per lo sviluppo di tutto il Trentino – ha affermato il presidente Fugatti -. Ben conoscendo l’importanza dell’opera, di cui si parla da tempo, la Giunta provinciale ha inteso dare concretezza, individuando la figura del commissario straordinario e promuovendo tutti i passi necessari per un’attuazione che sia il più rapida possibile e in condivisione con gli amministratori locali, primi portatori degli interessi delle comunità. Nella convinzione che attraverso questo efficace impulso ai lavori pubblici e alle infrastrutture si persegua il fondamentale obiettivo di crescita per il nostro territorio, anche nell’ottica delle sfide poste dal rilancio oltre la fase dell’emergenza pandemica”.
Anche Spinelli e Failoni hanno sottolineato l’importanza del progetto. “Avete un’occasione d’oro da cogliere per la crescita in primo luogo di tutto il vostro ambito territoriale e a cascata di tutto il Trentino – ha detto rivolto agli amministratori locali Spinelli, assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro -. Posso inoltre assicurarvi che il commissario straordinario ha le qualità per raggiungere i risultati previsti”. “La circonvallazione è un’opera strategica e un intervento che la comunità della Val Rendena attende da più di 40 anni – così Failoni, assessore ad artigianato, commercio, promozione, sport e turismo -. È una grande opera fondamentale non solo per Pinzolo e la sua valle ma anche per tutto il Trentino, poiché migliorerà sensibilmente la viabilità da e per Madonna di Campiglio soprattutto nei periodi di grande afflusso turistico. Ora abbiamo di fronte un grande vantaggio: il commissario Bonenti conosce perfettamente il nostro territorio e la macchina amministrativa. Inoltre, grazie anche al lavoro fatto con il Comune di Giustino negli ultimi due anni, si è trovata una soluzione per il secondo lotto più funzionale che permetterà la realizzazione dell’opera nel suo complesso”.
Dal punto di vista tecnico, alla presenza di Bonenti, di Mario Monaco, dirigente dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche, e di Carlo Benigni è stato illustrato l’avanzamento per l’unità funzionale 1 della circonvallazione al momento del passaggio di competenze al commissario. Si tratta del tratto che bypassa gli abitati di Pinzolo e Carisolo – con innesto dalla rotatoria in prossimità del depuratore di Giustino al CRZ di Carisolo -, per un costo aggiornato di circa 75 milioni di euro.
“L’incarico del commissario – così Bonenti sulla tempistica – è di portare alla consegna anticipata dell’opera in 54 mesi, vale a dire alla fine del 2025. Significa avere l’opera resa funzionale e operativa. Il primo step è l’aggiornamento della progettazione, nel 2021, nell’anno successivo la procedura espropriativa e l’espletamento la procedura per la gara, mettendo in gara con il sistema dell’appalto integrato il progetto definitivo e quindi demandando all’impresa vincitrice la definizione del progetto esecutivo. Quest’ultimo traguardo dovrebbe arrivare per la fine del 2022, così da poter iniziare i lavori nel 2023”.