Le Coop della Rendena alleate contro Poli
Il mondo della cooperazione della Rendena torna sull’area Ex-Ille, chiedendo alla Giunta provinciale, in sede di esame di «legittimità e merito», di «non approvare la variante del Prg del Comune di Spiazzo del 3 agosto 2011». Per fermare la penetrazione commerciale dei supermercati Poli in Val Rendena, i presidenti delle Famiglie Cooperative della zona hanno scritto al presidente Dellai.
Cinque fitte pagine di dati firmati dai presidenti delle Cooperative di Pinzolo (Mauro Cominotti), Carisolo (Modesto Povinelli), Caderzone (Fulvio Collini), Strembo (Adriano Catturani), Pelugo (Marco Bosetti), Vigo Rendena (vice Franco Stefani), argomentando a Comune di Spiazzo e giunta provinciale la loro «forte preoccupazione» per l’accordo raggiunto sull’area ex-Ille, dal sindaco Michele Ongari con Marcello Poli, proprietario unico della F.lli Poli srl e Fiori del Brenta srl. Per quei 20.000 mq nel cuore di Spiazzo, il 20 luglio 2011 Michele Ongari, ha sottoscritto un accordo di programmazione urbanistica che potrebbe portare, e il condizionale è sempre più d’obbligo, in tempi rapidi alla totale riqualificazione dell’area.
La variante al Prg fatta sulla base dell’accordo «essenziale e vincolante sull’area» il 3 agosto è passato dall’aula consiliare con i soli voti della maggioranza, dopo che il gruppo di minoranza ha abbandonato l’aula. Se una parte degli abitanti di Spiazzo appoggia il sindaco invocando «la possibilità di scelta», convinti che «la libera concorrenza gioverà a tutti», la cooperazione della Val Rendena che «svolge un ruolo sociale
nel mantenere aperti esercizi commerciali al limite della sopravvivenza», chiede una riflessione, che tenga conto degli aspetti non economici.