Finalmente il collegamento è una realtà!
Numerose le autorità intervenute alla cerimonia inaugurale, accanto al presidente Dellai, anche l’assessore provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione, Tiziano Mellarini, il sindaco William Bonomi che ha portato il saluto della comunità di Pinzolo, e la presidente della Comunità di Valle, Patrizia Ballardini che ha messo in evidenza la crescita sinergica di tutte le Giudicarie grazie a questo progetto. Il presidente di Trentino Sviluppo, Diego Laner, ha evidenziato la complessità dell’opera: “Realizzata in tempi record, che ha molto impegnato anche la struttura di Trentino Sviluppo”, ringraziando quindi le imprese che l’hanno realizzata “La capogruppo Leitner con le aziende trentine Collini e Misconel, perché senza la collaborazione e la massima disponibilità di tutti l’inaugurazione di oggi non sarebbe stata possibile”.
Per il presidente delle Funivie Pinzolo, Antonio Masé, il collegamento fra le aree scii di Pinzolo e Campiglio è sogno che si avvera: “Un’idea che risale al 1980 e che nel 2004 ha sposato l’importante visione di impianto di mobilità integrata. Tre le principali funzioni del collegamento funiviario: quella di mettere in connessione Pinzolo e il Doss del Sabion con le piste di Campiglio, due località vicine eppure fino ad oggi anche distanti, la possibilità per Funivie di Pinzolo di poter finalmente entrare nella skiarea che si estende fino alla Val di Sole, avendo così un bacino sufficiente ampio per garantire la sostenibilità dei propri bilanci economici, e l’opportunità per Campiglio di offrire ai turisti anche le meravigliose piste di Pinzolo, penso in particolare alla Tulot che ha pochi eguali al mondo”; parole evidenziate anche dal presidente delle Funivie Campiglio Marcello Andreolli.
Infine, prima del taglio del nastro gli interventi del presidente di Leitner Group, Michael Seeber, e del presidente dell’Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, Marco Masè, che ha consegnato a Seeber e Dellai il riconoscimento assegnato alle funivie dall’Adac Skiguide, rivista dell’Automobile Club Tedesco. L’arcivescovo monsignor Luigi Bressan ha quindi impartito la benedizione, salutando lo spirito di collaborazione fra i diversi centri.