La mia favola, la Stella alpina, è andata in scena
Martedì 1 maggio, al Parco Arcobaleno di Pomarolo, è stata messa in scena la mia fiaba “La stella alpina”.
Simonetta ha letto una presentazione dell’opera e dell’autore, soffermandosi soprattutto sullo spirito con cui la favola è stata scritta.
É stata dunque la volta di Angela che ha recitato alcuni versi della canzone “Cirano” di Guccini con grande incisività e grinta, per lasciare poi spazio al sentimento di questo personaggio nel quale mi rispecchio.
Valentina, accompagnata dal suono dolcissimo del violino di Marta ha quindi interpretato la canzone Stelutis alpinis che ha destato negli spettatori grande emozione per l’unisono raggiunto da voce e violino.
Katia e Angela si sono poi alternate nella narrazione della favola e Paola ed Elisa hanno interpretato con grande estro e sensibilità i protagonisti.
La zampogna e il flauto di Attilio, presidente dell’Associazione Culturale dello Zampognaro Lagaro, hanno condotto gli spettatori da una scena all’altra.
Il tutto è stato genialmente amalgamato e adattato alla sceneggiatura da Umberto, il nostro regista che ha saputo comprendere perfettamente lo spirtito con cui avevo scritto questa favola.
Mie le diapositive che sono state proiettate durante la favola e le più apprezzate e persino fotografate dal pubblico sono state quelle di Danny, il cane specialissimo della mia compagna Daniela, che per anni è stato parte integrante della nostra vita e ispiratore della favola.
Ringrazio l’Associazione dello Zampognaro Lagaro per lo spirito e il rispetto che si respira all’interno di q uesta compagnia con la quale daremo vita alle altre mie favole.
La speranza è ora di poter approdare anche in Rendena con queste interpretazioni che sono nate dal mio grande amore per la montagna e gli animali e dal desiderio di poter insegnare alla gente che i sentimenti positivi e veri valgono molto più di qualsiasi altra cosa.
Come ho scritto nella fiaba, non saranno i miei scritti a cambiare il mondo, ma spero portino un sorriso nel cuore di chi, come me, crede ancora nel valore degli ideali.
Nicola Criscuolo
Danny, il nostro specialissimo cane
da sinistra a destra: Angela e Katia (narratrici), Elisa (principe e pastore Nic), Paola (Dada), Umberto (regista), Attilio (zampognaro e presidente dell’associazione), Marta (violinista), Valentina (cantante)
