Pinzolo: incontro degli amministratori con la popolazione di Pinzolo
L’incontro e’ finito tra gli applausi all’indirizzo degli amministratori da parte del pubblico che lunedì sera (15 dicembre) si era recato nell’aula magna del palazzo della protezione civile ad ascoltare il bilancio dell’attivita’ di un anno illustrato dal sindaco e dai suoi collaboratori e l’intervento dell’ingegner Franco Bindo, presidente della Consulta frazionale.
Per la verità gli intervenuti, esclusi i relatori, gli assessori e i consiglieri comunali (tutti della maggioranza), non raggiungevano le trenta persone. William Bonomi e Patrizia Ballardini, aiutandosi con degli schemi proiettati su uno schermo dal presidente del consiglio, hanno relazionato su quanto fatto, sui progetti in cantiere e sullo stato dell’arte di alcune opere pubbliche (Collegamento Pinzolo Campiglio, casa ex Coni, sistemazione complesso al Colarìn, Centro polifunzionale di Pinzolo, ex Ciclamino, ex scuole elementari, ex municipio, malga Ciòca, Bar ristorante Patascóss, circonvallazione di Pinzolo, centralina idroelettrica sulla Sarca, adeguamento sede municipale ed altro); hanno riassunto le iniziative rivolte alla persona, alla cultura, allo sport, alla promozione turistica, al sociale e all’ambiente; hanno spiegato le ragioni di alcuni ritardi (centro traumatologico di Madonna di Campiglio, installazione delle luminarie condizionati dalle nevicate, iter burocratici eterni per ottenere permessi), accennato alle quattro varianti al Prg adottate (per la centrale del teleriscaldamento di Campiglio, per la legge Gilmozzi, per le prime case e per la mobilità integrata) e ringraziato i dipendenti e i cittadini che sono stati loro vicini e li anno aiutati nel cogliere, affrontare e risolvere tanti problemi.
Alla fine degli interventi si può dire non ci sia stato dibattito: solo alcune richieste di chiarimenti, qualche appunto. Dissenso e contestazione, che in passato erano il lievito di incontri come questi, praticamente scomparsi. La scarsa partecipazione di censiti potrebbe significare che i cittadini di Pinzolo condividano in tutto l’operato della loro compagine amministrativa oppure che ci si trovi di fronte ad una sempre più marcata disaffezione dalla politica. Che purtroppo si potrebbe interpretare come una rinuncia ai propri diritti/doveri di controllo per una carenza di senso civico e di responsabilità. Che si traduce nell’istituto della delega.