Dieci anni del Parco Fluviale della Sarca – Un percorso partecipativo a luglio
Dieci anni del Parco Fluviale della Sarca
In occasione del rinnovo dell’Accordo di Programma previsto per l’autunno, il Parco invita la cittadinanza a esprimere suggerimenti, opinioni e priorità in merito alle azioni di tutela e valorizzazione dei prossimi tre anni
( Tione di Trento, 12 Luglio 2022 )Oggi la sostenibilità e la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali sono valori trasversali, riconosciuti da giovani e meno giovani, ma se si torna con la mente a dieci anni fa, si ha forse l’evidenza di quanto il Parco Fluviale abbia un po’ anticipato i tempi.
Nato dalla spinta propositiva del territorio che ha prima “utilizzato” lo strumento delle Reti di Riserve, per poi unirle in un unico organismo – il Parco ha creato da zero la cornice per permettere a 27 amministrazioni comunali, 16 Asuc (dal 2019), due comunità di Valle, il BIM e la Provincia Autonoma di Trento di collaborare in maniera continuativa su un tema di estrema attualità (oggi): tutelare, valorizzare e riqualificare il fiume Sarca e le sue aree protette.
Sono passati dieci anni, molto è stato fatto, molto ancora è da fare. Ed è per questo che il Parco Fluviale in occasione del rinnovo dell’Accordo di Programma previsto per questo autunno, invita tutta la cittadinanza a dare i suoi suggerimenti, le sue opinioni e le proprie priorità in merito alle azioni di tutela e valorizzazione che ci si propone di attivare nei prossimi tre anni. Si tratta di una proposta che comprende progetti e iniziative in parte già avviate, da completare, e in parte da far partire da zero. Azioni che vengono proposte dagli organismi del Parco Fluviale, sulle quali la cittadinanza può fare utili e importanti indicazioni di merito.
– lunedì 18 alle 20.00 al Parco della Sarca di Ponte Arche
– mercoledì 20 alle 20.00 al Parco Masere di Pelugo
– giovedì 28 alle 20.00 ad Arco a Cantiere 26