Ospiti da cinquant’anni, premiati con il “Giglio di San Giovanni”
È stata riproposta anche quest’estate l’apprezzata iniziativa ideata dai comuni di Pinzolo e Tre Ville, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo (Apt) Madonna di Campiglio, per premiare gli ospiti di lungo corso della destinazione. Categoria, quest’ultima, alla quale appartengono tutti coloro che soggiornano in hotel, altre strutture vocate all’ospitalità, appartamenti in affitto o seconde casa di proprietà da almeno cinquant’anni. Mezzo secolo di frequentazione è un tempo considerevole che certifica un amore duraturo per la montagna, Madonna di Campiglio, Pinzolo e Sant’Antonio di Mavignola. E queste persone sono tante. Lo confermano gli ospiti, almeno una ventina, che ogni estate ricevono il Premio “Ospite affezionato”: il Giglio di San Giovanni creato dal maestro orafo Mastro 7 e simbolo scelto per esprimere la gratitudine dell’ambito turistico nei confronti dei suoi ospiti più affezionati. Fiore raro e protetto dall’aspetto regale e aristocratico, nasce spontaneo nei prati dolomitici come pianta perenne, dal cui bulbo ogni anno rinasce un nuovo stelo. Nel linguaggio dei fiori ricorda la vita, la magnificenza, la regalità e la dignità.
La cerimonia di consegna del Premio, nell’edizione del 2022, si è svolta presso il “Giardino di Campiglio”, un angolo suggestivo e tranquillo con vista sul laghetto, in territorio di Tre Ville.
“Avete visto nascere, crescere e trasformarsi la destinazione – ha detto il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini rivolgendosi ai premiati – e con questo segno desideriamo riconoscere l’affetto che dimostrate per il nostro territorio”. “Anche voi fate parte della comunità”, ha aggiunto l’assessore al turismo del Comune di Tre Ville Mattia Malacarne mentre il vicesindaco di Pinzolo Albert Ballardini ha commentato con le seguenti parole: “Tanti di voi – ha evidenziato – trascorrono periodi di vacanza a Madonna di Campiglio da più di cinquant’anni. Alcuni dei presenti mi hanno insegnato ad andare in montagna”. “Il premio – ha quindi sottolineato il presidente di Apt Tullio Serafini – è un’iniziativa di territorio molto apprezzata dagli ospiti, dagli operatori turistici e dagli stessi residenti ed è un modo per poter ringraziare ufficialmente le persone che da tanti anni frequentano il nostro ambito”. Presente anche l’assessore al turismo della Provincia autonoma di Trento Roberto Failoni che ha stimolato i presenti ad essere propositivi nei confronti delle amministrazioni comunali. “Molto è stato fatto – ha dichiarato – ma ci sono ancora passi da fare, rimanendo però sempre positivi”. Monica Bonomini, presidente del Consiglio comunale di Pinzolo, ha infine esposto la motivazione e il significato del Premio “Ospite affezionato”.
I nomi dei premiati 2022 con il giglio dell’“Ospite affezionato”: Roberto Villani ed Elda Cavalli, Silvia e Stefania Canger presentati da Matteo Bonapace, Maria Grazia Quaini, quindi Gabriella Ballerio presentata da Renza Bonapace, Sauro Sedioli presentato da Gianni Natale, Giovanni Bazzi e poi Francesco Alberti presentato da Mario Zanon, Gabriele Fava, Giovanni Galimberti, Francesco Redi e Luciana Ballerio presentati da Tullio Serafini, Floriana Moschetti presentata da Marco Olivieri, Selvaggia Armani e, a seguire, Enrico e Mariella Massa, Alessandro Quilleri e Marzia Guerini presentati da Albert Ballardini, Antonio e Liliana Trivellin presentati dallo Sporthotel Romantic Plaza, Alceste Bartoletti presentato dal Rotary Club Madonna di Campiglio, Angelo Restelli e Pinuccia Nobili presentati dall’Hotel Crozzon.