Pinzolo: le giovenche sono tornate, ed è un successo!
PINZOLO – È stato grande il successo registrato, a Pinzolo, dall’evento “Giovenche di razza Rendena. Sfilata e dintorni” ritornato dopo un anno di assenza, non a causa della pandemia, ma come “azione forte” per attirare l’attenzione sulla problematica dell’assegnazione degli alpeggi.
È stata una settimana di belle e seguitissime iniziative conclusasi ieri con la “Festa dell’allevatore” e l’elezione, sul ring di piazzale San Vigilio, della nuova “Reginetta”. Ad indossare la corona del 2022, dopo una lunga e attenta selezione tra 135 concorrenti valutate dalla giudice Nadia Guzzo è stata “Gaia”, proveniente dall’Azienda agricola di Mauro Polla (Caderzone Terme).
Alla sfilata per le vie di Pinzolo, la risposta del pubblico, tra il quale erano presenti anche numerosi turisti, è stata importante, non solo per numerosità, ma anche per l’affetto dimostrato e gli applausi eseguiti durante il passaggio degli allevatori con le “Rendene”.
Di tutta la settimana, diversi sono i momenti da ricordare. Tra questi il “Rendena Food Festival” di venerdì sera: una cena gourmet con protagonisti i prodotti tipici del territorio, in particolare i latticini prodotti dai caseifici locali, rivisitati ed esaltati in piatti raffinati ed apprezzati dai palati più esigenti.
L’edizione di quest’anno non ha dimenticato le problematiche del settore zootecnico, piuttosto le ha affrontate con sguardo culturale e a 360°. Ad esempio attraverso il convegno che ha evidenziato come la razza Rendena sia una garanzia di biodiversità per gli alpeggi e di mantenimento dei tratti distintivi del paesaggio di montagna. Recenti studi sul genoma della razza Rendena, da parte dell’Università cattolica-Sede di Piacenza, stanno inoltre dimostrando come questa bovina autoctona sia molto diversa da tutte le altre e abbia un patrimonio genetico particolare, in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici e di resistere in situazioni ambientali avverse.
“Giovenche di razza Rendena. Sfilata e dintorni” rappresenta un momento importante di incontro-confronto tra gli allevatori della Val Rendena. All’evento, per oltre sessant’anni coincidente con la mostra-mercato di San Michele (29 settembre), è stato fatto indossare un abito “più turistico”, ma senza perdere in autenticità, anzi valorizzando ulteriormente il mondo della zootecnia in montagna. In passerella le giovenche di razza Rendena, la razza autoctona che per il legame originario con il territorio nel 2019 è diventata presidio Slow Food.
Il connubio tra Comitato organizzatore e Pro loco di Pinzolo all’interno del quale il primo è confluito ha dato ottimi risultati. Arrivederci al 9 settembre 2023, la data già fissata per la prossima sfilata.