Alberto Tomba riscalda il pubblico a Campiglio
Alberto avrà accettato la sfida di Rocca? Aprirà, domani, le danze tra i paletti stretti lungo il Miramonti?
Il grande sciatore bolognese è arrivato a Madonna di Campiglio e in piazza Sissi ha fatto da testimone all’estrazione dei pettorali per lo slalom di Coppa del Mondo di domani
Solo un mese fa, a Roma, Giorgio Rocca aveva lanciato la sfida ad Alberto Tomba per presentarsi, in occasione della 3-Tre, slalom speciale di Coppa del Mondo che si disputerà domani a Madonna di Campiglio, al cancelletto di partenza in qualità di apripista. Difficile sarà vederlo ancora lungo quella pista dove ha vinto per ben tre volte – 1987, 1988 e 1995 – siglando alcune delle vittorie più belle della sua straordinaria carriera.
Intanto, però, questa sera, il grande campione bolognese ha voluto omaggiare, con la sua presenza, il ritorno, dopo la lunga assenza che durava dal 2005, della Coppa del Mondo di sci alpino a Madonna di Campiglio. Il bolognese ha partecipato all’estrazione dei pettorali, insieme ad altri sportivi e personaggi del mondo dello spettacolo. Tra gli altri il pilota Giancarlo Fisichella e la cantante Nina Zilli, che sul palco ha ricordato come, per lei, il campione italiano di sempre sia Alberto Tomba, proprio un attimo prima che, a sorpresa, il campione salisse sul palco. “Le mie gare campigliane le ricordo perfettamente – ha detto – e questo ritorno a Madonna di Campiglio è importante. Nomi e pronostici non ne ho mai fatti e non ne faccio nemmeno ora… ma domani qualcuno compie gli anni (Giuliano Rzzoli, ndr)”.
Nella “Perla delle Dolomiti”, Alberto Tomba c’era nel 1987, l’anno in cui è nata la sua carriera e ed è iniziata la nuova stagione d’oro della Nazionale italiana. Tomba e le sue incredibili gare, con quei sorprendenti recuperi nel finale, a poche porte dal traguardo, che tenevano con il fiato sospeso migliaia di fan, per anni hanno richiamato a Madonna di Campiglio migliaia di amanti dello sport e dello sci.
Il campione bolognese ha vinto per due anni consecutivi lo slalom speciale della 3Tre, mancando il terzo oro una volta a causa delle condizioni meteorologiche avverse, che costrinsero ad annullare la gara, e l’anno successivo a causa di un errore in finale di manche. Dopo tre anni di secondi posti, finalmente, nella stagione 1995-1996 è salito di nuovo sul gradino più alto del podio.
Domani si festeggerà tre volte: per il ritorno della Coppa del Mondo a Campiglio, per il compleanno di Giuliano Razzoli e per la vigilia del compleanno di Alberto Tomba che il 19 dicembre compie gli anni, qualcuno in più del ventottenne Razzoli.