Pinzolo-Carisolo: Rivivi le emozioni del 24° Campionato Italiano Sci OPERATORI TRASPORTO INFERMI
Lo scorso fine settimana la val Rendena ha ospitato la 24° edizione del Campionato Italiano Sci Operatori Trasporto Infermi, tre giorni di gare ed eventi di contorno che hanno visto la partecipazione di quasi un migliaio tra operatori e famigliari provenienti da tutta Italia. La manifestazione è stata aperta dall’apericena allestito dall’Associazione Traporto Infermi Pinzolo Alta Rendena al piano terreno del Paladolomiti. La serata si è conclusa a teatro con il “Ventriloquist Show” di Andrea Fratellini che ha visto la partecipazione di più di 300 spettatori.
Nella mattinata di sabato si sono svolte le gare di sci alpino e snowboard sulle piste del Doss del Sabion. In serata la sfilata lungo le vie del centro di Pinzolo, con partenza da piazza San Gerolamo, ha visto la partecipazione di moltissimi volontari e di molte autorità, tra le quali gli assessori provinciali Failoni e Segnana, tanti sindaci e amministratori pubblici della val Rendena e il presidente dell’Apt Madonna di Campiglio.
La cena è stata organizzata alla palestra di Carisolo, con distribuzione di più di 700 gustosi pasti. La serata è proseguita fino a tardi con il gruppo musicale “extras – quelli che suonano” e con il DJ set di Alex Salvadori fino a notte fonda.
Nella mattinata di domenica tanti operatori TI si sono cimentati nelle prove di sci nordico sulla pista Frassanida di Carisolo. Al termine il pranzo alla palestra al quale è seguita la cerimonia di chiusura con premiazione dei vincitori.
Un ringraziamento particolare ai volontari dell’Associazione Trasporto Infermi Pinzolo Alta Rendena, al loro presidente Antonio Caola e alla Pro Loco di Pinzolo che ha collaborato all’organizzazione di questo importante evento.
Ricordiamo infine che la manifestazione non è stata soltanto un’occasione di incontro e divertimento per i volontari da tutta l’Italia, ma ha anche permesso di aiutare concretamente il progetto della LILT finalizzato al Servizio di sostegno psicologico per pazienti e familiari adulti nelle Giudicarie. Infatti, grazie alle offerte dei volontari, è stato possibile consegnare ai rappresentanti della LILT Giudicarie un generoso assegno.