Skiarea Campiglio: dopo il Natale, anche il mese di gennaio è da record!
E’ ormai giunto al termine anche questo gennaio, il secondo mese di una stagione sciistica che sta regalando grandi soddisfazioni a tutti gli operatori turistici della nostra zona. Dopo un Natale “con i fiocchi” (ci riferiamo alle due settimane di pienone), la stagione sta continuando con numeri da record sulle piste, addirittura superiori all’ultimo anno pre-covid. Gli stranieri sono tornati, e non soltanto dall’Est Europa (Polonia, Lituania, Estonia, ecc.) ma anche dal Nord. In particolare a Madonna di Campiglio ci sono molti svedesi, islandesi, finlandesi ed inglesi, mentre a Pinzolo arrivano, ogni settimana, centinaia di irlandesi, e non soltanto con gruppi organizzati. L’ottimo innevamento e le belle giornate di sole stanno sicuramente favorendo questo grande afflusso di sciatori, specie nei fine settimana, ma si stanno anche raccogliendo i frutti del collegamento con Campiglio e della realizzazione di un’unica skiarea che è tra le più vaste delle Alpi. E, si sa, gli sciatori esteri sono attratti soprattutto dalla vastità del “domaine skiable”. Non solo Pinzolo, ma l’intero comprensorio ha fatto un salto di qualità, grazie ai continui investimenti sugli impianti, sulle piste e, soprattutto, sull’innevamento programmato. Nonostante la neve naturale non sia molta (circa 70-80 cm al Doss del Sabion) le piste sono perfette fin da Sant’Ambrogio. E il prossimo anno ci sarà la sostituzione della seggiovia quadriposto Doss con una modernissima telecabina a 10 posti, con stazioni di partenza e arrivo interrate. Indispensabile sarà intervenire, subito dopo, sul collegamento, rendendo la pista Brenta sciabile anche per i meno esperti, realizzando la nuova pista fino a Plaza e uno skiweg fino a Colarin, dove c’è il parcheggio interrato, interventi che dovrebbero contribuire a decongestionare ulteriormente Campiglio dal traffico dei pendolari dello sci.