Riflessione sullo SkiBus Campo Carlo Magno – Pinzolo
La stagione sciistica è ormai alle porte, leggendo gli orari del servizio SkiBus noto con dispiacere che anche per quest’anno da e per Pinzolo, sono previste solamente un paio di corse al mattino ed una sola nel tardo pomeriggio, durante la restante fascia oraria la navetta ferma inspiegabilmente al Camping Fae’ di Sant’Antonio di Mavignola, da e per le la Valle si è costretti ad optare per le corse extraurbane di Trentino Trasporti sulle quali gli sciatori vengono fatti salire malvolentieri.
Non ci si stupisca quindi delle auto incolonnate, del traffico, della auto parcheggiate in ogni dove durante il ponte dell’Immacolata e parimenti in occasione delle vacanze di fine anno. Inutile lamentarsi della congestione viabilistica se, pur avendo la soluzione sotto mano, la si ignora.
Con ciò non è mia intenzione scusare la maleducazione dei parcheggi laddove non si può, ma semplicemente evidenziare che forse una soluzione a monte ci potrebbe essere.
Con ciò non è mia intenzione scusare la maleducazione dei parcheggi laddove non si può, ma semplicemente evidenziare che forse una soluzione a monte ci potrebbe essere.
E’ sotto gli occhi di tutti che il Collegamento Pinzolo-Campiglio non sia una vera “mobilità alternativa” ma rappresenti unicamente un encomiabile e appagante intervento per ampliare il demanio sciabile, ma di certo non è una reale alternativa all’automobile per unire Pinzolo e Campiglio.
Sarebbe stato auspicabile, se non per tutta la stagione invernale, almeno nelle previste e prevedibili giornate di massima affluenza il potenziamento del servizio SkiBus durante l’intera giornata fino a Pinzolo, dando al turista, sia esso sciatore o meno, la possibilità di lasciare l’auto in garage grazie alla certezza di un collegamento puntuale e frequente, invece, anche per quest’anno traffico evitabile, parcheggi selvaggi etc..peccato!
Carlo Moneghini Brescia – Madonna di Campiglio