Natale solidale con il Perù a Carisolo e Massimeno
A Massimeno come avviene da alcuni anni Natale fa rima con solidarietà. Molti i presepi realizzati dalle famiglie, inseriti in Abbraccio di Luce della Val Rendena. Immancabile inoltre quello realizzato come da tradizione da Carlo Morandi di Carisolo, sul lavatoio a sud nel paese. Li è possibile lasciare un’offerta per Romina Ghezzi di Bondo, in missione in Perù come volontaria dell’OMG. Rientrata in Italia in autunno, è pronta a ripartire ai primi di gennaio. Dall’età di 15 anni si dedica ai poveri. La prima esperienza in Perù nel 1997, poi dal 1999 la scelta di vivere sulle Ande donando speranza a tanti poveri, malati e bambini. Al centro della piazza, un bell’albero di Natale inaugurato con le note del gruppo folkloristico “Knodel musicanten” di Canton Berna.
Il presepe a grandezza naturale che gli Amici del presepe di Carisolo realizzano da oltre vent’anni c’immerge nell’atmosfera del Natale. Quest’anno il tema è il filò, ritrovarsi per trascorrere liete serate in compagnia. Nella Cort di Guglielmo, in piazza 2 maggio, in un locale d’altri tempi, l’immancabile natività ma anche una pecora ed una capretta con il suo piccolo. A fianco, la bottega dell’artigianato andino e locale il cui ricavato, come le offerte del presepe, andrà ai volontari di Operazione Mato Grosso della Val Rendena che vivono con i più poveri sulle Ande del Perù, apre dalle 16 alle 19. Il presepe si può visitare tutto il giorno e la sera, fino al 6 gennaio. Inoltre in paese ci sono i sedici presepi del V concorso con possibilità per tutti di votare e vincere.