Le Funivie Campiglio hanno depositato a Trento il progetto di ampliamento della pista “Poza Vecia”
A fine gennaio scorso la società Funivie Madonna di Campiglio ha depositato presso gli uffici dell’Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente di Trento la documentazione relativa alla sistemazione e all’allargamento della pista Poza Vecia con realizzazione dell’impianto di innevamento programmato. La superficie interessata ricade in parte all’interno dei confini del Parco Naturale Adamello Brenta, in una zona classificata come riserva controllata e habitat non prioritario, da qui la necessità di passare attraverso l’Appa per verificarne se il progetto necessita di VIA.
La pista blu “Poza Vecia”, zona Grostè-Spinale, ha una lunghezza complessiva di 3.250 m. Il progetto presentato ricade nel Comune di Tre Ville e coinvolge anche terreni della frazione di Monclassico e della Comunità delle Regole di Spinale e Manez. L’intervento interessa il tratto iniziale del tracciato, in prossimità delle stazioni di partenza delle seggiovie Rododendro e Vagliana, ad una quota tra 1.755 e 1.660 metri, all’incrocio con la pista “Nube D’Argento”, per un tratto lungo 1.200 metri circa. L’intervento ha come obiettivi l’aumento della pendenza nel tratto interessato da lavori (attualmente bisogna in parte “racchettare”) e il completamento dell’impianto di innevamento artificiale. Il cantiere potrebbe essere aperto da giugno a novembre 2024.
