La tappa di Euregio Tour a Pinzolo

di Comune Pinzolo

Il 14º Euregiotour per il trapianto ha fatto tappa a Pinzolo. Una tappa intermedia del Tour che parte da Innsbruck, fa tappa anche ad Appiano e arriva sulle rive del Lago di Garda, ad Arco.



È una manifestazione di grande richiamo pubblico e che vede ex pazienti, medici, infermieri e tutti i collaboratori nel settore del trapianto di organi pedalare insieme nel nome del trapianto e della donazione di organi, rappresenta anche una straordinaria manifestazione dei successi ottenuti nel campo della medicina dei trapianti.



L’Assessore del Comune di Pinzolo, Anita Binelli ha subito accolto con orgoglio l’intenzione dell’AIDO dell’Alta Val Rendena e del Presidente del Transplant Sport Club di effettuare una tappa dell’Euregiotour in Rendena, perché ritiene importante contribuire alla sensibilizzazione sul tema dei trapianti di organi.”Oggi la medicina registra importanti successi e chi si sottopone al trapianto può condurre una vita normale e non sentirsi diverso e la gara odierna ne è la dimostrazione evidente. Donare gli organi è un atto di grande generosità ed umanità. È una lezione di vita il coraggio e la determinazione con cui i partecipanti al Tour affrontano la fatica odierna.”



Anche l’Assessore Luciano Caola è presente alla manifestazione ed esprime soddisfazione per la scelta di Pinzolo, come tappa del Tour. ” La manifestazione è importante e unisce sport, agonismo e solidarietà ed è bello vedere con quanto entusiasmo ed energia i partecipanti affrontano un percorso impegnativo per chiunque.”



Il Presidente, di Transplant Sportclub Alto Adige, Michael Prenner ideatore del Tour ed il primo in Italia a promuovere lo sport e la competizione agonistica per coloro che hanno effettuato un trapianto d’organi. ( Michael Prenner ha effettuato il primo trapianto di rene 29 anni fa ed un secondo più recentemente, ha sempre partecipato come ciclista al Tour e solo quest’anno non è un concorrente, ma il prossimo anno spera di tornare in sella ) “Il Tour – afferma- è un veicolo importantemente far capire che si può fare una vita normale anche dopo un trapianto. Ora la nostra associazione ha trovato casa anche ad Arco, dove l’amministrazione comunale ci sostiene e ci sprona a continuare con la nostra attività sportiva.” Il Presidente sottolinea come ci sia una positiva collaborazione con l’AIDO trentina e di come la stessa sia molto operativa.



Il Presidente dell’AIDO dell’Alta Val Rendena rag. Michele Maffei sostiene convintamente la manifestazione ed il prossimo anno vorrebbe essere un partecipante. ” Partecipare e promuovere manifestazioni di questo tipo aiuta a superare la diversità che a volte la malattia ti fa vivere. La vita dopo il trapianto ti pone in una condizione psicologica che ti fa temere tutti i rischi legati alle attività sportive, mentre invece non è così. Dopo il trapianto puoi vivere normalmente e lo sport ti aiuta molto”

Michele Maffei riconosce i grandi risultati raggiunti dalla ricerca scientifica in campo medico tali da consentire di svolgere una vita normale a persone che un tempo erano considerate invalide per sempre.

Il trapianto e la donazione di organi vanno sostenuti con un’informazione corretta.

Michele Maffei continua il lavoro impostato con passione anche da Zita Maturi, che per 27 anni è stata membro dell’AIDO e consigliere provinciale dell’associazione. Zita Maturi vorrebbe una maggiore partecipazione da parte della popolazione, “perché la donazione di organi è un gesto molto civile e generoso.”



L’Amministrazione Comunale ha ringraziato il volontariato locale di Pinzolo, in particolare l’associazione degli Alpini e delle Donne in costume nelle persone  di Carmelo Maffei e Luciano Cereghini Presidente della Pro Loco.

Euregio Tour a Pinzolo

Euregio Tour a Pinzolo