Campiglio: prosegue il viaggio dei pionieri della montagna
Ultimi appuntamenti con il festival d’alta quota che per più di un mese ha visto protagonisti pionieri antichi e moderni della montagna e del pensiero: martedì 19 agosto e mercoledì 20 due incontri dedicati a lei, alla Montagna, al suo simbolismo e alla sua esplorazione
Ultimi giorni di “Happy Birthday Mountain” a Madonna di Campiglio: il festival d’alta quota Mistero dei Monti, alla sua dodicesima edizione, celebra la montagna con altri due appuntamenti da segnare in agenda.
Martedì 19 agosto protagonista è il silenzio con “Pioniere il silenzio. Il sacro e la montagna”, perché arrivare in cima alla montagna è anche un viatico verso il silenzio. Quale relazione simbolica e spirituale esiste tra montagna, silenzio e sacralità? La parola a Vito Mancuso, teologo ed editorialista di “Repubblica”, autore di molti best seller.
L’incontro-conferenza si terrà al Teatro Hofer alle ore 17.30, introduce Claudio Martinelli del Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento. Un brindisi con Trentodoc concluderà il pomeriggio.
Si prosegue poi con un altro viaggio, questa volta dedicato ai pionieri dell’informazione: come i primi esploratori sulle nostre vette portavano con sé taccuini e diari di viaggio dove documentavano le bellezze paesaggistiche, i sentimenti e le vie per le alte vette, anche i cronisti del giorno d’oggi viaggiano con strumenti di documentazione più moderni, ma la stessa passione per la scoperta e l’esplorazione. “Pionieri dell’informazione. Quanto costa scrivere un’impresa” indaga il ruolo dei cronisti-viaggiatori di oggi, conversando con Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere della Sera in diverse zone del mondo e autore di Dai nostri inviati (Rizzoli, 2008) e Marco Albino Ferrari, direttore di Meridiani e Montagne e autore di Le prime albe. Viaggi, esplorazioni, scalate (Laterza, 2004). Mercoledì 20 agosto,Teatro Hofer, 17.30, moderatrice Roberta Bonazza, brindisi con Trentodoc.
Il festival si concluderà ufficialmente martedì 26 agosto con l’ultimo appuntamento dedicato ai primissimi pionieri delle nostre Alpi: “Ad est del romanticismo” ci racconta il contesto storico e le imprese dei primi esploratori britannici e mitteleuropei che scoprirono le Alpi, con Fabrizio Torchio e Riccardo Decarli.
Il Festival d’alta quota Mistero dei Monti è promosso dall’Azienda per il Turismo Spa di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena. L’ideazione è di Roberta e Giacomo Bonazza.