Volti in mostra a Darè
-“Gli sguardi sono vere finestre da dove escono dolori, gioie ed emozioni anche quando appartengono ad animali; il tutto circondato da una fiera arte piena di vita!!”- ho scritto sul quaderno dei commenti dopo aver visto la mostra di Jarka a Darè presso Casa Cus.
Quando vedo un quadro in genere il mio sguardo cade sugli occhi per farmi capire l’emozione del soggetto ritratto; l’iride screziata nei vari colori, come nei soggetti femminili di Jarka, mi suggerisce il pensiero della persona in posa.
La donna ritratta sulla locandina ha occhi verdi un po’ stanchi di chi è in attesa di una risposta tanto attesa; la serenità di Demetra adolescente che gioca con un passerotto bianco mi fa pensare che stiamo distruggendo la natura e che solo la calma di una dea ne potrebbe fermare il processo; grandi occhi di cavalli e di buoi che corrono liberi nei prati vicino ai villaggi per fare capire all’uomo che sarebbe preferibile vivere senza troppa tecnologia
Molte storie possono essere inventate guardando i volti femminili di Jarka, artista di origine cecoslovacca che vive in Rendena da tempo, brava nel delineare anche con un velo di simbologia e con tecniche pittoriche diverse figure e paesaggi.