NICOLA BONZI D’ORO IN VAL RENDENA

In 1:03:51, l’atleta bergamasco fa suo il record della Dolomitica Run Half Marathon. Grande collaborazione in gara con gli africani Solomon Koech e Mohammed Zouioula. Gara femminile vinta dalla keniana Emily Chepkemoi Cheroben (Atletica Castello); straordinaria la prestazione della maratoneta veronese Arianna Lutteri, medaglia d’argento.

Protagonista assoluto di questa 4° edizione della Dolomitica Run Half Marathon, è stato il corridore dell’Atletica Val Brembana, il ventinovenne di Zogno, Nicola Bonzi, che dopo aver partecipato due anni fa, ha voluto tornare in val Rendena con l’obiettivo di fare una grande gara.

Obiettivo centrato, grazie anche ad un meteo agonisticamente favorevole e alla collaborazione di altri due top runners, Solomon Koech, il favorito della vigilia e Mohammed Zouioula, con i quali ha condiviso il tracciato fin dai primi chilometri, dettando il ritmo e rivelandosi così primo attore sulla scena.

La gara si può riassumere raccontando il finale: sulla pista d’atletica dello stadio comunale di Tione, Bonzi è entrato in coppia con Koech, ma subito dopo poche decine di metri, di sorpresa ha staccato il keniano ed è andato a vincere in volata, con un tempo di 01:03:51, polverizzando il record precedente di 1:04:53, di Leonce Bukuru conquistato nell’edizione 2022.

Podio maschile che si completa così, con la medaglia d’argento di Solomon Koech (01:03:56) e quella di bronzo, di Mohammed Zouioula (01:04:18).

Nicola Bonzi aveva ben chiaro l’obiettivo e conosceva il percorso della Mezza della Val Rendena che aveva interpretato non così bene due anni fa. Oggi ha fatto il record della gara, “una grande soddisfazione personale”, ha detto al traguardo l’atleta bergamasco, figlio d’arte (il papà Fausto è stato campione di corsa in montagna).

Poco da dire quindi, sulla cronaca di questa Mezza, che, a fianco dei due protagonisti Bonzi e Koech, ha visto un terzetto d’inseguimento, formato da Lhoussaine Oukhrid, medaglia d’argento nella scorsa edizione, dal keniano Ekwam Abraham e da Mohammed Zouioula. Merita invece una menzione speciale, il record personale dell’atleta di casa, Alex Rodigari (Valrendena Running), che gli è valso il decimo posto assoluto: un tempo stratosferico, 01:10:19.

La gara femminile racconta di tre protagoniste: la keniana Emily Chepkemoi Cheroben che vince in 01:17:17, davanti di pochissimo alla maratoneta veronese Arianna Lutteri del Team Km Sport che taglia il traguardo in 01:17:46; medaglia di bronzo per la gandinese, atleta del Gruppo Alpinistico Verovese, Luisa Gelmi (01.20.11).

Visto il risultato della scorsa edizione, la “Dolomitica Sport Trentino” ha voluto riproporre anche quest’anno, a fianco della 21 km, una corsa non competitiva di 10 km. Partenza da Porte di Rendena (Vigo) e arrivo sempre a Tione, vinta da Filippo Giovannini in 33:57 e da Noemi Gasperetti in 45:42. La non competitiva ha visto anche la straordinaria partecipazione di alcuni atleti dell’associazione ANFFAS di Tione, alla quale la Dolomitica Sport Trentino ha voluto dedicare in questa edizione, una attenzione particolare, devolvendo alla stessa anche parte del ricavato della Lotteria Dolomitica le cui estrazioni sono avvenute durante la cerimonia di premiazione di oggi.

Per la Dolomitica Rn Half Marathon della Val Rendena il richiamo diventa internazionale: più di seicento partecipanti da tutta Italia e anche da molte nazioni estere, come Francia, Portogallo, Belgio, Gran Bretagna e Polonia, hanno accolto l’invito a correre in Val Rendena, perché questo significa percorrere 21 km interamente immersi nella natura di una valle verdissima, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, Patrimonio UNESCO in Trentino.

Con questa edizione, va in archivio il grande appuntamento con il running di livello in Giudicarie, che non solo bissa e supera il successo dell’anno scorso in termini di partecipanti, ma ribadisce la validità di un grande evento agonistico organizzato dalla Dolomitica Sport Trentino in collaborazione con Trentino Marketing e Apt Madonna di Campiglio, una grande festa dello sport e del territorio che coinvolge tutti i Comuni e le rispettive realtà associazionistiche della valle.