A Fausto De Stefani la 53esima Targa d’argento – Premio internazionale di solidarietà alpina di Pinzolo

A Fausto De Stefani la 53esima Targa d’argento – Premio internazionale di solidarietà alpina di Pinzolo

Il celebre alpinista mantovano ha ricevuto oggi il riconoscimento che premia quanti hanno dimostrato un particolare impegno per la diffusione di valori quali la solidarietà, l’altruismo e il rispetto per l’ambiente. Medaglie d’oro alla memoria di Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchioni, del soccorso alpino della Guardia di Finanza del Friuli Venezia Giulia. Un riconoscimento speciale al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per i 70 anni dalla sua fondazione.

Da sinistra Giuseppe Ciaghi e Fausto De Stefani
Da sinistra Giuseppe Ciaghi e Fausto De Stefani

Pinzolo, 21 settembre 2024 – “Un genuino interprete della solidarietà a 360 gradi”. È così che stamani il presidente del Premio internazionale di solidarietà alpina di Pinzolo Giuseppe Ciaghi ha presentato Fausto De Stefani, premiato quest’anno per la sua capacità di coniugare l’amore per la montagna con la solidarietà umana e il rispetto per l’ambiente.

Alpinista di fama mondiale, tra i fondatori di Mountain Wilderness, De Stefani è impegnato da anni nella diffusione di una cultura della montagna orientata alla solidarietà e alla salvaguardia del pianeta, in particolare tra le giovani generazioni. Tra le opere maggiormente apprezzate dal Comitato organizzatore, la creazione di una scuola a favore di bambini di strada e comunità in difficoltà a Kirtipur in Nepal.

“Credo che la solidarietà parta dall’infanzia e per questo è necessario investire nelle giovani generazioni che sono la vera speranza per il futuro di questo pianeta” ha commentato De Stefani ricevendo il Premio.

“Questa manifestazione riesce sempre a dare significato a chi rischia, e talvolta sacrifica, la propria vita per gli altri” ha affermato Michele Cereghini, sindaco di Pinzolo, aprendo al Paladolomiti la 53esima edizione della cerimonia di consegna del Premio creato da Angiolino Binelli proprio per riconoscere l’impegno di chi rischia la propria vita per aiutare il prossimo senza chiedere nulla in cambio. Come Lorenzo Paroni e Giulio Alberto Pacchione, appartenenti al Soccorso alpino della Guardia di Finanza, caduti durante un’uscita di addestramento sulle montagne friulane. Per ricordarli e rendere loro omaggio, il Comitato ha consegnato alle famiglie le medaglie d’oro alla memoria.

A fare sintesi dei valori che il Premio rappresenta, è intervenuto Maurizio Dellantonio, presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, al quale è andato un riconoscimento da parte del Comitato organizzatore in occasione del 70esimo anniversario della fondazione del Corpo.

A dimostrare la vicinanza e il sostegno delle istituzioni locali, sono intervenuti inoltre Roberto Failoni, assessore provinciale all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca, Simone Marchiori, assessore provinciale alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’autonomia, e Tullio Serafini, presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio.