Rattrista constatare il limite alla libertà di espressione
Rattrista constatare il limite alla libertà di espressione
Succede che un noto esponente politico, il consigliere Claudio Cia, con opportunismo elettorale e alla stregua dei servizi segreti della famigerata STASI controlli ogni mio post in facebook, indagando persino in quelli pseudo privati ( non in bacheca o stato attuale ).
Riscontra un “assassino” e con enfasi cinematografica ( contatta tutte le testate televisive ) depositi presso il tribunale di Trento una querela al sottoscritto per istigazione a delinquere.
Obliterando però quanto scritto dallo stesso alla mia persona.
Ecco che allora sono costretto a contro querelare ( in settimana ) il consigliere provinciale Claudio Cia, coinvolgendo gli amici i signori A.M. e S.B. che ad un mio personale, ma democratico articolo , intervengano con un folle post ” ….certi elementi vanno martellati ” .
Purtroppo dopo queste palesi istigazioni a delinquere ho subito uno spiacevole episodio vandalico.
La mia denuncia non ha scopi economici ( sono già fin troppo ricco ) ma per fini educativi.
Quanta tristezza.
Alessandro Giacomini