Risposta alla Presidente della Pro Loco di Pinzolo
Oggetto: Risposta alla Presidente della Pro Loco di Pinzolo – Sua del 8.01.16
GentilePresidente
Come Lei sa, da alcuni anni, i commercianti di Pinzolo si sono occupati di organizzare, allestire e sostenere anche economicamente, in pieno centro, in piazza Carera, i cosiddetti mercatini natalizi, sempre con il sostegno e la condivisione dell’amministrazione comunale in stretta relazione con la Pro Loco.
Negli anni precedenti, Ucas presentava al Comune il "progetto per la realizzazione dei mercatini natalizi", l’amministrazione comunale, dopo aver verificato la salvaguardia degli interessi economici del territorio, rilasciava le autorizzazioni necessarie e il tutto veniva allestito dai commercianti senza, necessariamente, l’utilizzo dei soldi pubblici ma con l’impiego personale dei propri iscritti che si “arrangiavano” a fare quasi tutto da se’.
Ciò che è avvenuto quest’anno, lo spostamento del mercatino, l’adesione di solo 4 commercianti locali e il coninvolgimento di 21 attività esterne deve far riflettere…. ; questo cambiamento nell’assunzione di decisioni a prescindere dalla volontà e dalla partecipazione dei commercianti del luogo non riusciamo né a capirlo né a condividerlo.
Anche l’idea di chiamare un’azienda di Belluno per la dimostrazione della "Caserada" risulta davvero bizzarra, quasi come se la Presidente della Pro Loco non conoscesse le manifestazioni del "Loco", come, ad esempio, la settimana agostana riservata alla promozione della razza autoctona delle Giovenche e dei prodotti caseari dei molti allevatori del "Loco".
Non era più saggio e più conveniente economicamente per il nostro territorio coinvolgere le nostre aziende? … altrimenti lasciar perdere quella proposta e valutarnealtre!
Possiamo anche condividere l’idea di voler cambiare e di voler innovare l’iniziativa natalizia, di renderla più importante e capace di coinvolgere l’intero centroabitato.
In questo caso, però, ci vuole la capacità di leggere con attenzione il "fenomeno dei mercatini natalizi", oggi anche molto inflazionata, sapere che la chiave del successo sta nella specificità del territorio; trovare dei momenti di coinvolgimento di tutte le attività come, ad esempio, lo “show coking” tra gli originali visti quest’anno.
Durante il periodo natalizio, inoltre, l’animazione è stata fatta solo ad uso e consumo dei mercatini lasciando completamente sguarnito il paese.
Infine, gentile Presidente, non si senta offesa per le nostre osservazioni, vogliamo solo aiutarLa a ben agire a favore della nostra economia e del nostro territorio, perché purtroppo quanto realizzato quest’anno non riusciamo a leggerlo a favore del nostro "Loco", sicuramente non inteso come “unico”.
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Il Vecchio direttivo UCAS
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Luchesa Antonella
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Caola Sergio
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Binelli Tiziano
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Caola Antonio
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Lorenzi Angelo
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Tisi Federico
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Feller Fabiano