Cooperativa di Pinzolo la diagnosi dei commissari
VAL RENDENA. I commissari straordinari della Cooperativa di Pinzolo, Maurizio Postal e Tullio Waldner, nella “Relazione finale dell’organo Commissariale”, parlano di «progetti esecutivi, sospesi con la fine del commissariamento», durato dal 27 ottobre 2014 al 25 gennaio 2016, che «auspicabilmente dovranno essere completati dai nuovi amministratori». Tra questi «l’ammodernamento dei negozi al dettaglio, la riorganizzazione e accorpamento in un’unica sede dell’ingrosso, l’appalto del nuovo supermercato a Giustino, la revisione dell’intera organizzazione aziendale per contenere i costi fissi, anche col ripensamento della struttura amministrativa e commerciale e la valorizzazione del patrimonio immobiliare inutilizzato».
Per sovraintendere alla gestione della Cooperativa, Postal e Waldner si sono recati settimanalmente a Pinzolo e in questo periodo hanno «nominato Luca Pederzolli a Direttore generale, rinnovato l’accordo integrativo aziendale di lavoro dal 1 gennaio 2015 al 30 settembre 2016, predisposto il bilancio dell’esercizio chiuso al 30 settembre 2014 portato in assemblea». Hanno rivisto integralmente il progetto del nuovo supermercato di Giustino riducendo l’investimento da 3,8 a 2,8 milioni di euro, non «prima di valutare l’opportunità di rilevare il terreno in località “Le Serre” a Giustino, concludendo che tale soluzione avrebbe richiesto un investimento eccessivo per la capacità finanziaria della sola Cooperativa di Pinzolo». I commissari hanno «rivisto il budget 1 ottobre 2014 – 30 settembre 2015» con successo, visto che la perdita tendenziale con l’apertura di Amort a Spiazzo era di 500.000 euro e la perdita effettiva è di 94.669 euro. Hanno predisposto un piano quinquennale col ritorno in utile già dall’esercizio 2015/2016 «eliminando le notevoli perdite generate dal settore del commercio all’ingrosso», affidando un preciso progetto ai nuovi amministratori.
di Walter Facchinelli
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