Tonale: inaugurata ieri la nuova Telecabinovia Presena
Rossi: "Un esempio di come si possa ancora investire in questo settore, nell’interesse dell’economia ma anche dell’ambiente"
Tonale: inaugurata ieri la nuova Telecabinovia Presena
Ha una portata oraria di 1500 persone e dallo scorso 28 novembre ha già fatto registrare 450.000 passaggi. Parliamo della telecabinovia Presena, realizzata dalla società Carosello Tonale, inaugurata ieri alla presenza di molte autorità fra cui il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, gli assessori Michele Dallapiccola e Carlo Daldoss, il vicepresidente di Trentino Sviluppo Fulvio Rigotti, il senatore Franco Panizza.La nuova cabinovia, ad 8 posti, che ha sostituito la seggiovia Paradiso-Presena, supera gli oltre 400 metri di dislivello, da Passo Paradiso (2585 m.) a Passo Presena (3.000 m.) in 6 minuti, per una lunghezza complessiva di circa 7 chilometri, con una stazione intermedia. Un gioiello di tecnologia al servizio del turismo trentino, dunque, non solo invernale ma anche estivo, che completa lo sforzo di rinnovamento degli impianti della Carosello Tonale. 18 le imprese coinvolte, di cui 16 trentine. "Un’opera importante – ha sottolineato il presidente Rossi, da sempre un sostenitore del progetto – che dimostra come unendo le forze e credendoci veramente si possano raggiungere risultati ambiziosi, ma anche che oggi si può investire in impianti come questo valorizzando al tempo stesso l’ambiente. Quando terminerà la rimozione dei vecchi impianti e saranno state completate le opere accessorie tutto questo sarà ancora più evidente. La nuova telecabinovia serve il comprensorio del Tonale, la valle di Sole ma più in generale tutto il sistema trentino, e lo farà ancora di più mettendo a frutto le opportune sinergie, ad esempio con la Fondazione Caduti dell’Adamello. Il resto spetta alla comunità. Mi sento anche di aggiungere, oggi, che finalmente possiamo cominciare a smettere di pronunciare la parola crisi, se tutti crediamo in quello che il Trentino sta facendo. Dobbiamo crederci noi, innanzitutto, e poi trasmettere la nostra fiducia all’esterno".
Si respirava davvero un clima positivo stamani a passo Tonale, dove si è svolta la simbolica inaugurazione della nuova telecabina, a cui si aggiungerà anche un nuovo rifugio e un punto di ristorazione. La mattina è iniziata con un ritrovo a 3.000, nella stazione a monte dell’infrastruttura, che consente di abbracciare con uno sguardo un panorama maestoso, sull’uno e l’altro versante del crinale montuoso, ieri solo parzialmente occultato dalle nuvole. Successivamente, ci si è spostati a passo Paradiso, per il taglio del nastro e la tradizionale benedizione dell’impianto. La cabinovia è stata aperta già nel novembre scorso, "e quando sono venuto a visitarla – ha detto ancora Rossi – ho capito che cosa possa avere significato realizzare un’opera del genere quassù. Un grazie quindi a chi l’ha costruita, a chi ci ha creduto, ma anche a Trentino Sviluppo che ci ha messo competenza e risorse, e a Trentino Marketing che ci aiuta a farla conoscere".
Per la sindaca di Vermiglio Anna Panizza "questo è davvero un giorno importante per tutta la comunità. Abbiamo fatto un passo avanti per lo sviluppo turistico di quest’area a 360 gradi, al servizio della stagione invernale ma anche di quella estiva, con i percorsi di trekking, i percorsi Grande Guerra e l’aiuto di questo formidabile panorama. I lavori sono stati portati a avanti in condizioni difficili ma i tempi sono stati rispettati e anche questo va sottolineato".
Per l’assessore al turismo Dallapiccola "la forza d’animo delle persone che hanno reso possibile questo progetto va a tutto vantaggio di uno sforzo complessivo che stiamo facendo nel riqualificare il Trentino nella sua interezza, valorizzando il paesaggio, le bellezze naturali, le vocazioni del territorio", mentre l’assessore all’urbanistica Daldoss si è soffermato "sull’importanza di un intervento che completa di fatto la sostituzione di tutti gli impianti della Carosello Tonale. E’ questo dunque un punto di arrivo ma anche di partenza. Auspichiamo si confermi e si approfondisca l’unità di intenti fra Provincia, enti locali e altre località del circondario a partire da Ponte di Legno".