Presentazione del coordinamento di Agire per le Giudicarie
Si è tenuta oggi alle 10.30 la presentazione ufficiale del coordinamento territoriale di Agire per le Giudicarie. Presenti, oltre al consigliere provinciale Claudio Cia, il coordinatore Sergio Binelli, Daniele Costantini, Andrea Vicini e Grazia Castellini.
Oltre che alla stampa, la presentazione è stata rivolta principalmente ai cittadini, a dimostrazione del fatto che “AGIRE” è presente sul territorio, soprattutto nelle Valli, perché mette al centro del suo programma politico la persona, il cittadino.
Sergio Binelli, coordinatore del gruppo, aprendo la conferenza stampa fa notare che: “saremo presenti nel nostro territorio ma soprattutto nelle nostre valli, valli dimenticate e isolate – sostiene Binelli attaccando direttamente la Giunta Rossi – noi facciamo un tipo di politica diversa, non mentiamo alla gente come invece sta facendo la Provincia, al centro del nostro “fare” politico c’è la persona, il cittadino.
Dal punto di vista economico i nostri comuni stanno soffrendo, noi siamo per la difesa della nostra autonomia, a rischio se dovesse vincere il SI al prossimo referendum per la riforma costituzionale.”
Grazia Castellini interviene a favore della tutela della Famiglia che, “in questi ultimi anni – dice la Castellini – ha subito scandalose manipolazioni fino a modificare quella che può essere la classica unione tra un uomo e una donna, in questo modo sono destinati a essere cancellati i principali valori di educazione”
Daniele Cosatantini, ultimo “acquisto” del coordinamento delle Giudicarie, ci dice di essere in AGIRE da poco più di una settimana, “sono entrato in Agire per libera scelta e non in maniera coercitiva, un bellissimo gruppo che parte dal basso, dalla gente comune, i cittadini”. Laureato in scienze forestali e quindi esperto in tematiche legate all’ambiente, politica del territorio e turismo.
“Seguo con particolare interesse il problema del lago di Roncone, formatosi parecchi secoli fa, l’ultimo intervento significativo risale agli anni ’80, però il problema che persiste da sempre è l’ossigenazione e quindi andrebbero fatti interventi non solo di tipo idraulico ma anche strumenti che facilitino l’ossigenazione. Secondo Costantini la colpa di tutto ciò ricade sull’attuale amministrazione comunale incapace di trovare strumenti utili per salvaguardare il nostro lago“.
Andrea Vicini, rimarca il fatto che: “le nostre valli sono state totalmente dimenticate da un punto di vista economico/imprenditoriale soprattutto l’imprenditoria giovanile, ci sono, ad esempio, tanti ragazzi giovani con idee brillanti che si ritrovano quasi sempre con la porta chiusa in faccia quando chiedono un aiuto per far partire un’impresa.
Un altro problema è l’industrializzazione della nostra valle che – secondo Vicini – sta andando a rotoli e auspica al più presto l’intervento delle istituzioni, locali e provinciali”.
Infine interviene il consigliere provinciale di Agire, Claudio Cia. “Sono molto contento del grande entusiasmo che sto riscontrando nelle valli del Trentino, oggi nelle Giudicarie a Pinzolo, oggi esprimere un parere contrario al pensiero dominante non è facile, perciò sono contento di trovare ragazzi capaci che ci mettono la faccia.
Il movimento Agire per il Trentino ha la prerogativa di partire dal basso, di occuparsi delle persone, il nostro primo interlocutore è la persona ed è da quest’ultima che noi vogliamo partire, la politica molte volte si occupa di massimi sistemi ignorando però i singoli bisogni dei cittadini, le comunità sono costituite da singole persone, per questo “AGIRE” preferisce scendere in strada, per sancire il rapporto concreto che ha con la cittadinanza, a dimostrazione del messaggio politico trasparente e schietto che diffonde. Chi ha qualcosa da nascondere resta trincerato nei Palazzi del potere, chi invece è sincero vuole guardare negli occhi il popolo“.
Il consigliere provinciale sottolinea il fatto che Agire non è il movimento di qualcuno, non è il movimento di Cia e non è il giocattolo di nessuno ma ribadisce il fatto che il movimento non può fare una politica in solitudine, ringraziando, i rappresentanti locali di Lega Nord e Forza Italia.
“AGIRE” – conclude Binelli e ringraziando i presenti – è al fianco di tutte le persone della Valle delle Giudicarie, gente perbene che lavora sodo e paga le tasse, e per questo ha il diritto imprescindibile di essere tutelata”.