Imposta di soggiorno: 50 euro a posto letto per gli alloggi turistici
La Giunta provinciale accoglie la richiesta d’incremento avanzata dalla Comunità delle Giudicarie
Imposta di soggiorno: 50 euro a posto letto per gli alloggi turistici della Val Rendena
La legge provinciale 8/2002 che ha previsto a partire dall’1 gennaio 2017 la corresponsione da parte dei proprietari di alloggi ad uso turistico della nuova imposta provinciale di soggiorno, prevede anche (art. 16 bis, comma 2) che l’ammontare di tale imposta possa essere incrementato qualora a chiederlo sia la Comunità competente per ambito territoriale. A tale previsione nornativa fa riferimento la delibera approvata oggi dalla Giunta provinciale su richiesta dell’assessore al turismo Michele Dallapiccola.
Il provvedimento riguarda l’ambito territoriale di competenza dell’Azienda per il turismo Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, per il quale la Comunità delle Giudicarie ha chiesto l’incremento dell’imposta dai 25 euro fissati dal regolamento di esecuzione della legge fino alla misura massima applicabile pari a 50 euro per ciascun posto letto e per ciascun anno solare.
In base a quanto detta la stessa legge 8/2002, che dispone la decorrenza dell’incremento dal primo gennaio dell’anno successivo a quello di adozione della relativa deliberazione della Giunta provinciale, l’aumento dell’imposta dovuta dai proprietari di case ed appartamenti offerti in locazione a turisti scatterà pertanto dall’1 gennaio 2017.