Chieste le dimissioni del referente organizzativo del Piano Giovani
Tramite una lettera inviata all’assessore provinciale Sara Ferrari, Agire per il Trentino ha chiesto le dimissioni del referente tecnico organizzativo del Piano Giovani ‘Val Rendena e Busa di Tione’.
Nella missiva – recapitata oggi all’assessorato -Â il coordinamento delle Valli Giudicarie del movimento politico, ha affermato che “la nuova referente sarebbe stata nominata irregolarmente, in quanto all’interno della commissione competente sarebbero mancati due membri, nonchè le figure del Presidente e del vice Presidente del Tavolo del Piano Giovani in questione”.
“Peraltro – continua la nota – la nomina sarebbe stata ratificata dal Tavolo solamente dopo la comunicazione della stessa, quando avrebbe dovuto verificarsi il procedimento inverso”.
Di conseguenza, secondo Agire per il Trentino, ci sarebbe stata “una chiarissima violazione delle norme regolamentari, e ci sarebbero poi altri aspetti da chiarire, come ad esempio l’intervento da parte del sindaco di Tione, Mattia Gottardi, Lega dei Sindaci, risultato decisivo, e la confusione di ruoli tra il sindaco Gottardi (nonché referente istituzionale del Piano Giovani) e un membro della sua Giunta”.
Perciò, Agire per il Trentino ha chiesto all’assessore di “prendere in mano la situazione”, chiedendo “le dimissioni immediate” del referente: “siamo consapevoli – ha spiegato il coordinamento delle Valli Giudicarie – di trovarci su due piani politici completamente distinti e che il Partito Democratico sta dialogando con la Lega dei Sindaci, ma nonostante tutto, oltre ad essere certi che lei non è una politica che si lascia trascinare dalle strategie di palazzo, noi rispettiamo il suo ruolo istituzionale e, se si lascerÁ passare tutto come una semplice svista, si rischia di far invecchiare male i nostri giovani, facendoli diventare come quegli adulti poco onesti che non hanno lasciato un bel Trentino alle future generazioni”.
Sergio Manuel Binelli – Coordinatore Agire per le Giudicarie