GIUNGLA CICLABILE

di Nicola Criscuolo

GIUNGLA CICLABILE

Che le piste ciclabili del Trentino, e in particolare la nostra della Val Rendena, siano a dir poco spettacolari, è un dato di fatto e un fiore all’occhiello per la nostra valle.
Frequentatissima da bikers, la nostra ciclabile, soprattutto nel tratto Pinzolo-Carisolo, è anche meta preferita di passeggiate per famiglie, anziani e di tanti runners che possono correre in una fantastica area ricca di verde e accompagnati dal ritmo melodiosa delle acque del Sarca.
Ciò premesso, vorrei una spiegazione circa le attuali condizioni da "giungla", come mostrano le foto, in cui versano le sponde del Sarca dal laghetto artificiale al ponte direzione Campiglio.
Praticamente il Sarca non si vede più, si sente, ma per poterlo vedere bisogna spiare fra gli arbusti cresciuti selvaggiamente sulle sponde.
Se la spiegazione fosse il timore di una piena del fiume, gli arbusti cresciuti in mezzo al fiume potrebbero di certo rallentarne la corsa, ma lungo le sponde?
Vado spesso a camminare lungo quel tratto di ciclabile e sinceramente mi manca la vista del Sarca…
È auspicabile rivederlo scorrere senza più dover spiare fra le ramaglie?

Dott. Dario Nicola Criscuolo

Pista ciclabile

Pista ciclabile

Pista ciclabile

Pista ciclabile