Vetrina a Pinzolo per l’olandese Rick Karsdorp
Il Ds Monchi fa il suo esordio in lingua italiana, ma gli sfugge un lapsus e cita il Siviglia
Vetrina a Pinzolo per l’olandese Rick Karsdorp
In conferenza stampa con il tutore al ginocchio e con la promessa di fare di tutto per essere pronto per il 20 agosto, quando inizierà il campionato, torneo che vuole vincere, come ha fatto con il Feyenoord
Terza giornata di ritiro dell’As Roma a Pinzolo e seconda presentazione di nuovi acquisti. Nella sala stampa immersa nella verdeggiante e rinfrescante pineta a lato del campo sportivo il Ds Monchi ha fatto conoscere agli 80 giornalisti accreditati il giovane olandese Rick Karsdorp, che mostra ancora il tutore per l’operazione di pulizia al ginocchio destro, e che prosegue nella sua terapia di recupero. “Ho tanta voglia di iniziare – ha commentato l’olandese -, le vacanze sono state fin troppo lunghe, ho voglia tornare in forma. Spero di recuperare il prima possibile, ma ragioniamo nei termini del giorno per giorno: non voglio dare una data fissa, ma il campionato inizia il 20 agosto ed è chiaro che abbiamo quella data in mente”.
Ha sottolineato poi l’importanza di avere in squadra un compagno come il connazionale Strootman: “La presenza di Kevin è per me molto importante, mi ha davvero consigliato di venire alla Roma e mi ha parlato molto bene del club. Per me non è stata una decisione semplice, ho giocato tutta la mia carriera nel Feyenoord e avevo qualche remora. Kevin mi ha convinto a venire qui e la sua presenza sarà importante a partire dalla prossima settimana. Nel frattempo, però, tutti gli altri compagni mi hanno accolto bene e mi stanno aiutando, sono molto contento”.
La nuova dirigenza l’ha voluto fortemente. Karsdorp ha raccontato alcuni passaggi del primo confronto con mister Di Francesco: “Ho subito chiesto all’allenatore che sistema di gioco adottasse. Sono molto offensivo, ho fornito 11 assist due anni fa, mentre lo scorso mi sono concentrato più sulla fase difensiva. Conterà la squadra, non il mio rendimento in campo. Vengo da un team che non vinceva il campionato in Olanda da 18 anni ed era quello uno dei miei primi obiettivi, ci siamo riusciti quest’anno. Dopo la vacanza ho ricevuto una chiamata dalla Roma e ho scelto abbastanza in fretta di venire qui. Però mi sento di impegnarmi con i tifosi, garantendo che faremo di tutto per vincere lo scudetto”.
A Pinzolo la prima volta di Monchi in lingua italiana
I giocatori della roma sono stati acclamati e festeggiati nella serata di sabato in piazza San Giacomo a Pinzolo, per la presentazione ufficiale, alla quale erano presenti anche Maurizio Rossini, amministratore unico di Trentino Marketing, il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini e il presidente dell’Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena Adriano Alimonta.
Un appuntamento che resterà nella storia recente, visto che per la prima volta il direttore sportivo della Roma Monchi ha parlato pubblicamente in italiano. Lo spagnolo ha voluto ringraziare il sindaco di Pinzolo, al quale ha consegnato una targa con lo stemma della Lupa, e il Trentino per la fantastica ospitalità e organizzazione che mette a disposizione della Roma. Ha poi voluto ringraziare i tifosi che hanno fatto molta strada per seguire la propria squadra nel ritiro ai piedi delle Dolomiti di Brenta. Italiano che è comunque da perfezionare, tant’è che nel cercare di esprimersi correttamente nella conferenza stampa di presentazione di Karsdorp gli è sfuggito un lapsus, citando il Siviglia anziché la sua nuova squadra. Forza dell’abitudine dopo i tanti anni di militanza nel club iberico.
Il sindaco Michele Cereghini ha contraccambiato i ringraziamenti, auspicando che la Val Rendena possa rappresentare un valore aggiunto per la stagione della squadra capitolina: “Confido che sia la squadra sia i tifosi possano apprezzare il nostro territorio e trascorrere una vacanza rilassante. Un’esperienza che possa rappresentare il primo tassello per una stagione ricca di gioie per i colori della Roma”.
Sulla disponibilità e la speranza che la collaborazione prosegua anche nelle prossime estati si è soffermato Maurizio Rossini: “Per noi è fantastico ospitare una tifoseria bellissima come quella della Roma, società con la quale è nato un rapporto fantastico e speriamo possa durare nel tempo. Questo è il terzo anno, ma ci piacerebbe molto potesse proseguire anche in futuro”.
In conclusione Adriano Alimonta ha fatto un grosso in bocca al lupo alla squadra: “Per la Roma parte un nuovo corso dopo stagioni di soddisfazioni. Speriamo che Pinzolo e la Val Rendena possano contribuire ad un’annata ricca di successi”.
Obiettivo valutare i giovani in ritiro
Eusebio Di Francesco ha fatto svolgere anche nella giornata di domenica due sedute di allenamento, con esercizi atletici, tanta tecnica con passaggi di prima, possesso palla e partitella finale, con l’obiettivo di valutare i tanti giovani a disposizione in questi giorni di ritiro. Allenamenti che sono stati seguiti da un discreto pubblico, non solo tifosi romanisti, quantificato dagli ingressi del tornello in 4867 entrate fra mattino e pomeriggio.
Doppia seduta di allenamento anche lunedì e due conferenze stampa. La prima con Diego Perrotti, la seconda, probabilmente, con il mister Di Francesco che presenterà la partita di martedì sera alle 17 contro la rappresentativa dell’Acd Pinzolo – Val Rendena.
I biglietti per entrambe le partite sono in vendita esclusivamente presso la biglietteria del “Villaggio Trentino” all’esterno dello Stadio Pineta dalle 14 alle 19 (martedì dalle 10 alle 18) al costo di 13 euro (posti a sedere tribuna), 10 euro (posti in piedi sul prato), mentre l’ingresso è gratuito per i bambini sotto gli 8 anni con adulto pagante.
Il Palaorso incuriosisce i tifosi giallorossi
La notizia più curiosa del ritiro dell’As Roma a Pinzolo? Se non parliamo strettamente di calcio, ma di cosa accade nel villaggio trentino attorno al campo degli allenamenti, ricco di attrattive e servizi per rendere ancora più gradevole il soggiorno dei tifosi giallorossi, c’è sicuramente il Palaorso del Parco Naturale Adamello Brenta. Il grande gonfiabile, di notevole impatto visivo e comunicativo, sta infatti suscitando una notevole curiosità da parte dei supporter della Roma presenti a Pinzolo.
Chi vuole conoscere qualcosa di più sull’orso bruno (reintrodotto tra il 1999 e il 2002, oggi si contano circa 50 esemplari in tutte le Alpi Centrali) che vive nell’area protetta o sugli aspetti ambientali del Parco naturale Adamello Brenta è qui il benvenuto. All’interno la proiezione di un video con immagini, suoni e silenzi della natura, i versi degli animali, il fruscio del vento e il fragore di una cascata anticipano la vita dell’ambiente naturale nel quale ci si può immergere, dal vivo, a pochi passi da Pinzolo, magari raggiungendo la Val Genova o la cima del Doss del Sabion. La presenza al ritiro, il 41° nella storia di Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena come sede di ritiri calcistici di grandi squadre nazionali e internazionali, può essere anche l’occasione per un “bagno” di natura nel Parco Naturale Adamello Brenta.
Comunicato Apt CampiglioPinzolo – Trentino Marketing