La leggendaria spedizione di Carlo Magno
Domenica 6 agosto alle ore 17 nell’antica chiesa di Santo Stefano di Carisolo
nell’ambito della manifestazione Tra Arte Storia e Leggenda, organizzata dal gruppo "Per Santo Stefano",
verranno presentate le nuove ricerche sulla
La leggendaria spedizione di Carlo Magno da Bergamo in valle Camonica, val di Sole e val Rendena, come raffigurata nell’affresco di Simone secondo Baschenis a cura di Luciano Imperadori:
Carlo Magno è passato veramente nelle nostre valli? E’ storia o leggenda?
Così scrive nel 1786 lo storico giudicariese padre Cipriano Gnesotti nelle sue "Memorie per servire alla storia delle Giudicarie: disposte secondo l’ordine dei tempi":
"L’iscrizione e le pitture del Baschenis sono del secolo XV o XVI, ma che il pittore si sia inventata tutta l’antica iscrizione o tradizione non me lo posso immaginare o persuadere. Tanto più che anche nell’antica chiesa curaziale di Saone dedicata a San Bricio, vi si vide, circa l’anno 1766, quando venne demolita per impiegare il materiale nella nuova, si vide, dico, sotto più intonacature nell’antico muro, la immagine di Carlo Magno in atto di ossequiare santo Stefano. Riguardo alla pergamena non so facilmente immaginarmi ….. come possa essere inventata per capriccio, burla o inganno.
Io non do quel passaggio per vero. Solamente riferisco nel suo essere quello che trovo".
Analogo affresco con Carlo Magno si trovava, fino al secolo XVIII, nella chiesa di Santa Maria a Pellizzano poi andato distrutto a seguito di un incendio nel 1841. Una festa particolare: "la festa del miracolo del guanto" fu in uso a Pellizzano per molti secoli in occasione della ricorrenza della natività della Madonna.
Tre chiese e tre tappe della Leggendaria spedizione di Carlo Magno nel Trentino.