Pinzolo saluta e ringrazia Fabrizio Pizzini
Pinzolo saluta e ringrazia Fabrizio Pizzini
Pinzolo, 4 settembre 2017
Dopo aver guidato per sei anni “un treno con oltre mille passeggeri”, come ha definito lui stesso l’Istituto comprensivo Val Rendena, il Dirigente scolastico Fabrizio Pizzini ha in questi giorni salutato Pinzolo.
Mentre è in arrivo il nuovo Dirigente Massimo La Rocca, il Sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini, tiene a ringraziare il Professor Pizzini prima che assuma la guida dell’Istituto comprensivo del Chiese:
“Una persona con la quale l’amministrazione si è trovata sin da subito in sintonia e che ha saputo conquistare facilmente la stima sia del mondo scolastico che di quello extrascolastico.
Non credo sia stato un compito semplice il suo. L’Istituto della Rendena comprende 10 plessi, 7 scuole elementari e 3 medie, dislocati geograficamente nel raggio di 30 chilometri tra Campiglio e Darè e con situazioni socio-economiche molto differenti che lo hanno messo di fronte a problematiche di diversa natura. Il Professor Pizzini è stato in grado di affrontarle tenendo presente il principio del coinvolgimento, ascoltando le esigenze dei genitori così come le aspettative dei docenti, i suggerimenti delle segreterie o i punti di vista del personale ATA. Tutto questo finalizzato al buon andamento del lavoro didattico ma, soprattutto, alla crescita personale dei ragazzi.
In questi anni gli sono state riconosciute unanimemente spiccate doti diplomatiche e capacità di relazionarsi con il territorio. Non era raro, infatti, apprezzare la sua presenza alle manifestazioni pubbliche locali in cui rappresentava con serietà il mondo scolastico. Personalmente ho gradito la sua grande competenza nelle fasi progettuali delle iniziative in essere con il Comune di Pinzolo tra cui, le più importanti, i gemellaggi con le scuole di Mantova e quelle di Murg e di Berching in Germania.
Sono certo che sarà molto benvoluto anche nel nuovo Istituto. Gli auguro un buon lavoro e di continuare a rappresentare una figura di riferimento importante per i progetti di vita degli studenti che lo conosceranno.”