Pinzolo pronta per il ritiro del Bologna

di Apt CampiglioPinzolo

Pinzolo pronta per il ritiro del Bologna

Ufficializzato oggi pomeriggio a Bologna, presso il Centro Tecnico Niccolò Galli, il ritiro dei  rossoblù  che si alleneranno a Pinzolo, in Trentino, dal 6 al 23 luglio 2018.

Pinzolo ama così tanto il calcio che anche quest’anno non rinuncia ad ospitare un’importante società calcistica della Serie A del campionato italiano. Del resto, dopo 42 anni di ritiri, si può dire che questa consuetudine di successo sia diventata una vera e propria tradizione per la località turistica del Trentino, a pochissimi chilometri da Madonna di Campiglio.

Atteso protagonista del prossimo ritiro, dal 6 al 23 luglio, sarà il Bologna Football Club 1909. Un ritorno, a ben guardare. Infatti i rossoblù, negli anni Ottanta, hanno già soggiornato nella vicina Spiazzo.

Per Madonna di Campiglio, Pinzolo e la Val Rendena è motivo di grande orgoglio e prestigio ospitare la squadra rossoblù rafforzando, così, il legame con un una città, Bologna, e una regione, l’Emilia Romagna, tra le prime in termini di arrivi e presenze turistiche sia in estate che in inverno.

«Un cambio di colori  –  rimarca   Michele Cereghini, sindaco di Pinzolo – che ci onora e ci regala l’emozione di intraprendere una nuova avventura. È già ampiamente appurato che la località effettivamente presenta condizioni ideali sia per la preparazione fisica che per la concentrazione mentale ma, in più, presteremo particolare attenzione alle aspettative dei tifosi, in modo tale che il ritiro possa rappresentare una vetrina sulla grande offerta turistica di Pinzolo».

Numerose saranno quindi le opportunità rivolte agli ospiti per scoprire, tra un allenamento e l’altro, le bellezze del territorio: in primis il Parco Naturale Adamello Brenta con le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità e il gruppo dell’Adamello-Presanella.

Il ritiro durerà ben 17 giorni comprendendo 3 weekend di presenza del Bologna che disputerà 4 partite amichevoli, tutte a Pinzolo. Secondo la formula già sperimentata in occasione dei precedenti ritiri, gli allenamenti si terranno al centro sportivo “Pineta”, saranno a cadenza quotidiana e a libero accesso da parte del pubblico. Numerose, poi, le attività, le iniziative, i momenti di festa e incontro organizzati per far divertire il pubblico dei tifosi, grandi e bambini.

Quest’anno, nell’organizzazione del ritiro, è in prima fila l’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena insieme al Comune di Pinzolo e ai comuni della Val Rendena, in collaborazione con Trentino Marketing e la Provincia autonoma di Trento.

«Siamo contenti di svolgere la prima fase del nostro ritiro estivo a Pinzolo dove siamo certi troveremo le condizioni migliori per la preparazione alla prossima stagione”, dichiara il Club Manager del Bologna Marco Di Vaio. “Il ritiro precampionato è una fase molto importante per porre le basi della nuova stagione, non solo dal punto di vista del lavoro sul campo ma anche per quanto riguarda l’affiatamento del gruppo. Il ritiro nelle valli del Trentino rappresenta garanzia di qualità delle strutture unita ad un elevato livello di ospitalità nonché a un clima perfetto per l’attività fisica degli atleti, senza dimenticare il panorama alpino che farà da cornice ai nostri
allenamenti».

«È con quell’entusiasmo insito in ogni nuovo grande progetto – aggiunge Giuseppe Corradini, assessore ai grandi eventi del Comune di Pinzolo – che  mi accingo ad affrontare per il decimo anno consecutivo l’organizzazione di quel complesso “meccanismo” rappresentato dal ritiro pre campionato di una squadra di alto livello. Una “sfida” mai banale o scontata, che quest’anno si rinnoverà ospitando una delle società calcistiche protagoniste della storia di questo sport fin dai primi del ‘900. Il Bologna Football Club 1909 – spiega l’assessore – riporterà in Val Rendena una formula di ritiro che ormai da anni non si vedeva da queste parti, e che trova le sue fondamenta in un lungo periodo di permanenza oggettivamente fondamentale per una corretta preparazione e ossigenazione degli atleti. Alla luce di ciò Pinzolo metterà “in campo” l’importante know how acquisito in tanti anni di lavoro, unito alla tradizionale ospitalità che contraddistingue la nostra gente e la nostra terra,  nella speranza che tutto ciò risulti determinante per il raggiungimento degli obiettivi futuri di questa importante realtà calcistica italiana, costruita attorno a quei veri valori dello sport che sportivi del calibro di Donadoni e Di Vaio concretamente hanno sempre rappresentato».

Il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini, il Club Manager del Bologna Marco Di Vaio, l’assessore ai grandi eventi Giuseppe Corradini