Campiglio: Mistero dei Monti con il poeta Rossi
«Il Mistero dei Monti – Futurismo alpino» prosegue con gli incontri culturali. Per l’appuntamento turismo e poesia, la serata dedicata al poeta Aldo G. B. Rossi, sabato 22 agosto alle ore 18 presso il Salone Hofer.
Qui ove il lago e’ un altare, candelabri sono gli abeti e incenso le nuvole
Questo il titolo dell’incontro dedicato ad Aldo G.B. Rossi, intellettuale e poeta che ha rivolto a Madonna di Campiglio, al Brenta e alle vallate del Trentino i propri versi.
Nato a Genova nel 1922, ingegnere civile e maestro del lavoro, Rossi si è dedicato per cinquant’anni alla sua vera passione, la poesia, con la quale è riuscito ad esprimere la propria soggettività e i propri sentimenti nei confronti delle figure più care e dell’intera umanità, trasferendo nel paesaggio le sensazioni più intime.
Da tale emotività nascono i versi dedicati al Trentino ed in particolare alle Dolomiti di Brenta, con le quali il poeta era riuscito a stabilire una empatia profonda, vicina all’immedesimazione. Pubblica con questo soggetto le seguenti raccolte: Cartoline dalle Dolomiti di Brenta. Poesie a due voci con Giovanni Cristini (1985), Cartoline dalle Dolomiti di Brenta (1998), Le Campigliane (2007).
Con l’appuntamento di sabato, il Mistero dei Monti vuole quindi rendere omaggio ad un uomo che ha fatto di Madonna di Campiglio non solo il luogo della vacanza e del riposo, ma soprattutto il centro dell’ispirazione e del contatto profondo ed intimo con la bellezza e la sublimità della natura.
Come il turismo può trasformarsi in un legame sincero e potente con l’ambiente, che diventa fonte di ispirazione per i sentimenti più nobili dell’uomo. Sensazioni che il poeta Aldo G.B. Rossi ha saputo trasformare in eleganti ed emozionanti versi. A quasi un anno dalla sua morte, Il Mistero dei Monti propone la lettura delle poesie dell’autore, che aveva scelto Madonna di Campiglio come luogo prediletto per la villeggiatura fin dal 1970. Introdurrà l’incontro Piergiorgio Motter (Presidente della Sat), a Gianpaolo Gandolfo (docente alle università di Genova e Trieste) il compito di delineare la figura di Rossi; infine Olga Rossi Cassottana (figlia del poeta, professore di Pedagogia generale e psicopedagogia e laureata in lettere moderne) proporrà delle riflessioni sulla creazione della poesia ispirata alla montagna. Leggerà le poesie l’attrice Gabriella Zeni.