Campiglio: che emozione la cena gourmet in telecabina!

Campiglio: che emozione la cena gourmet in telecabina!

Ieri sera sabato 4 agosto, in occasione della “Notte bianca del cibo italiano”, a Madonna di Campiglio i sapori e i gusti del Trentino sono saliti in telecabina per raccontare, faccia a faccia con lo spettacolare skyline delle Dolomiti di Brenta, la tradizione, il sapere e il lavoro dai quali nascono i prodotti agroalimentari e l’enogastronomia. Espressione della cultura dei luoghi, il cibo racconta i territori e le persone che li abitano; il cibo è anche storia che segue il filo della continuità guardando al futuro con spirito di innovazione, come insegnano gli chef che amano sperimentare.

MADONNA DI CAMPIGLIO – È stata una cena speciale quella di ieri sera sabato 4 agosto a Madonna di Campiglio sulla telecabina Pinzolo-Campiglio Express. Andati velocemente esauriti tutti i 150 posti disponibili, la telecabina è stata trasformata in un esclusivo ristorante con vista sullo spettacolare skyline delle Dolomiti di Brenta al tramonto. Un originale punto di vista, e una prima assoluta, per apprezzare, nel tempo di una serata, il paesaggio e la cucina gourmet.

Nel menu curato da Alfredo Chiocchetti, già chef stellato del ristorante “Scrigno del Duomo”, le prelibatezza della gastronomia trentina: agnolotti di polenta bianca con ragù di finferli e filetto di vitello al Vino Santo, alcune delle specialità presentate ai commensali. Rigorosamente trentini anche i vini abbinati provenienti dalle Cantine Ferrari.

L’imbarco è avvenuto a Madonna di Campiglio, presso la stazione del “Colarin” da dove il viaggio è proseguito poi verso “Patascoss” e “Plaza” compiendo, sul filo d’acciaio della Pinzolo-Campiglio Express due giri, un’andata e un ritorno. Le portate preparate da Chiocchetti e dal suo staff (30 le persone impegnate ieri sera tra staff di cucina e sala insieme ai volontari) sono state servite in coincidenza delle stazioni della telecabina.

“Siamo tutti contenti di come è riuscita la serata – ha commentato alla fine lo chef Chiocchetti – e della fortuna che abbiamo avuto con il tempo. Ad un certo punto il meteo sembrava compromettere il lavoro fatto, ma poi si è risolto tutto con un temporale passeggero. Il menu è stato pensato e preparato con prodotti locali e le persone che hanno partecipato ci hanno dato veramente tanta soddisfazione, trasferendoci entusiasmo e giudizi molto positivi”.

L’iniziativa, ideata e organizzata dalla Pro loco di Madonna di Campiglio in collaborazione con le Funivie di Pinzolo, ha suscitato l’entusiasmo degli ospiti che si sono già “prenotati” per la seconda edizione nell’estate 2019. Nulla è stato lasciato al caso: dal menu all’insegna dei prodotti tipici trentini alla musica curata da Andrea Casta.

L’evento si inserisce in un programma generale di potenziamento degli eventi promosso sul territorio per rafforzare la stagione turistica estiva. Inoltre, la “Cena gourmet in telecabina” è un bell’esempio di valorizzazione del sistema di impianti di risalita che richiama anche una declinazione in termini di mobilità non solo invernale. La Pinzolo-Campiglio Express fa infatti parte del “Panorama Tour”: uno spettacolare itinerario nei pressi di Madonna di Campiglio (Ritort-Patascoss-lago di Nambino-Madonna di Campiglio-Vallesinella-Plaza e ritorno a Patascoss in telecabina), con vista sulle Dolomiti di Brenta, che integra sentieri da percorrere a piedi o con la mountain bike, il sistema di mobilità estivo predisposto dal Parco Naturale Adamello Brenta attraverso trenino e autobus e gli impianti di risalita.

Inoltre, gli impianti di risalita sono sempre più utilizzati anche nel “fuori stagione”.

Il prossimo settembre, a Madonna di Campiglio, per il secondo anno consecutivo, il periodo di apertura degli impianti di risalita sarà prolungato con la telecabina Spinale accessibile tutti i giorni del mese di settembre e la Pradalago i sabati e le domeniche di ottobre e dal primo al 4 novembre. Madonna di Campiglio, la destinazione turistica ai piedi delle Dolomiti di Brenta, prova a cambiare passo in direzione di una montagna da vivere tutto l’anno.