Per un nuovo dialogo Parco-territorio

Da oggi a sabato incontri e conferenze per un nuovo dialogo Parco-territorio
Debutta a Tuenno “Parco Aperto”
Sabato, a Spormaggiore, giornata conclusiva con “Ursus Live”,
atto unico dell’orso bruno delle Alpi

Debuttano alle 18 di oggi pomeriggio e proseguono fino a sabato 24 ottobre, le giornate “Parco Aperto”, una serie di appuntamenti dedicati all’incontro-confronto tra il Parco e la gente, per conoscersi, ascoltarsi, comprendersi, sfatare luoghi comuni cresciuti su pregiudizi che non hanno ragion d’essere, e costruire, insieme, il Parco del futuro. “ParcoAperto” è, inoltre, l’occasione per dialogare sul “Piano di Parco”, lo strumento gestionale dell’area protetta oggi in corso di revisione attraverso un processo partecipativo che intende valorizzare e tenere in considerazione il contributo, di idee e progetti, della gente che vive e lavora nell’area protetta.
Si inizia alle 18 di oggi presso il Teatro parrocchiale di Tuenno, con “Il Parco che verrà”,confronto sul Piano di Parco con Antonello Zulberti e Claudio Ferrari, presidente e direttore del Parco. L’incontro si concluderà con un rinfresco con i prodotti del Parco, prima di proseguire, alle 20.15, con “Le Dolomiti: Patrimonio mondiale dell’Umanità”, incontro con Mauro Gilmozzi, assessore all’Urbanistica e agli enti locali della Pat e Cesare Micheletti, consulente scientifico per il processo di candidatura. Al termine proiezione del film “Dolomites”.
“Parco Aperto” prosegue domani (martedì 20 ottobre) a Caderzone con inizio alle 18 presso Palazzo Lodron-Bertelli dove Antonello Zulberti e Claudio Ferrari, presidente e direttore del Parco, si confronteranno con la gente su “Il Parco che verrà”. Seguiranno rinfresco con i prodotti del Parco e, alle 20.15, l’incontro “Gli animali del Parco”, presentazione delle ultime ricerche faunistiche, con Simonetta Chiozzini e Filippo Zibordi dell’Ufficio faunistico del Parco e Ruggero Giovannini del Servizio Foreste e Fauna della Provincia Autonoma di Trento.
Mercoledì (21 ottobre) sarà invece Cles ad ospitare, presso la Sala ex filanda alle 18, “Il Parco che vorresti”, incontro dedicato ai giovani per condividere il Piano di Parco .
Giovedì (22 ottobre) trasferimento a Ponte Arche dove, presso la Sala consiliare alle 18, si terrà “Il Parco che verrà”, confronto sul Piano di Parco con Antonello Zulberti e Claudio Ferrari, presidente e direttore del Parco. Poi, alle 20.15, dopo la pausa con il rinfresco a base di prodotti del Parco, incontro tematico su “I fiori del Parco”, presentazione dell’atlante floristico del Parco e delle recenti scoperte sulla Gentiana Brentae, con Filippo Prosser e Francesco Festi del Museo Civico di Rovereto.
Venerdì (23 ottobre) si ritorna in Val Rendena con “Il Parco che verrà”, incontro dedicato ai giovani, che si terrà alle 18 presso la Sala del consiglio comunale di Spiazzo Rendena.

Infine, a Spormaggiore, sabato 24 ottobre, incontro conclusivo. Si inizia alle 9.30 con la mattinata dedicata ai giovani presso la Casa del Parco “Orso” e gli  “Incontri ravvicinati”, presentazione del risultato di interviste a persone che hanno incontrato l’orso, quindi, alle 11, “Il Parco che vorresti”, condivisione del Piano del Parco. Alle 16 trasferimento presso il Teatro parrocchiale di Spormaggiore con “Il Parco che verrà”, confronto sul Piano di Parco con Antonello Zulberti e Claudio Ferrari, presidente e direttore del Parco, Franco Viola, professore ordinario di Ecologia e pianificazione territoriale presso l’Università degli studi di Padova, Romano Masè, dirigente generale del Dipartimento Risorse forestali e montane della Provincia, Alberto Pacher, assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti della Provincia. Alle 18: “Ursus Live”, atto unico dell’orso bruno delle Alpi, monologo teatrale da un testo di Roberta Bonazza, regia di Roberta Bonazza e Alessio Cogoj, attore Alessio Cogoj. Infine buffet conclusivo delle giornate “ParcoAperto” con i prodotti del Parco.