La pesca no kill è oggi un’opportunitÁ turistica per la Valle del Chiese
Lo confermano l’assessore Failoni e il ceo Rossini, arrivano le competizioni
La pesca no kill è oggi un’opportunità turistica per la Valle del Chiese
La pesca e in particolare quella No kill, che prevede la cattura e l’immediata liberazione del pesce, è una nicchia di mercato sempre più interessante nella proposta del Trentino turistico anche in chiave agonistica. E la Valle del Chiese, con il suo omonimo fiume e il Lago di Roncone, è oggi indiscutibilmente una delle eccellenze del progetto Trentino Fishing.
Lo hanno ribadito l’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni e il ceo di Trentino Marketing Maurizio Rossini nell’incontro che ha riunito Massimo Valenti, Silvia Alberti e Diego Decarli (Consorzio turistico Valle del Chiese), Dino Zocchi e Cristian Turrini per i pescatori del Chiese, il presidente del Bim Severino Papaleoni, il presidente Fips Trentino Stefano Trenti e Giuliano Sannicolò rappresentante Fips per la pesca di superficie e referente per le competizioni.
Negli ultimi due anni è praticamente raddoppiato il numero dei permessi venduti grazie anche al sistema elettronico di vendita dei permessi (il cosiddetto fishpass) che ha messo in connessione le associazioni dei pescatori locali con il sistema provinciale di Trentino Fishing. Un ruolo importante hanno poi avuto le partecipazioni alla Fiere specializzate di Vicenza e di Riva del Garda che hanno messo la proposta della Valle del Chiese in una vetrina nazionale. E per la primavera ulteriori azioni di valorizzazione turistica-sportiva sono programmate in vari paesi europei grazie al supporto di Trentino marketing. Non secondario è stato poi il supporto economico della Comunità di Valle: grazie al progetto Giudicarie 2020 – con attori il presidente Giorgio Butterini e l’allora assessore Failoni – è stata fatta una incisiva azione di promozione della pesca sui media internazionali ed è stato stampato il volume sulla Pesca nei fiumi Chiese e Sarca, oggi prezioso strumento per le attività Pr delle associazioni dei pescatori, delle Apt e Consorzi turistici di ambito.
Altro tema affrontato è quello delle competizioni. Sono un’occasione importante per fare conoscere il territorio e avviare quel ciclo virtuoso capace di affascinare gli sportivi-turisti – hanno chiarito Failoni e Rossini -. Come avviene in altri settori sportivi gli eventi agonistici sono un grande veicolo di promozione. Per questo oggi Trentino marketing mantiene stretti contatti di collaborazione con le varie federazioni nazionali e internazionali, comprese quelle della Pesca, proprio nell’ottica di una grande visibilità anche in chiave turistica.
È stato così anche lo scorso anno con il Campionato del Mondo sul vicino Fiume Sarca. Un evento che ha comunque fatto conoscere anche le potenzialità del Chiese. Di qui la decisione congiunta Assessorato al Turismo, Trentino Marketing e Federazione Italiana Pesca Sportiva di far disputare in Valle del Chiese tre eventi test: a giugno il Campionato del Trentino e a settembre due gare del Campionato del Veneto. Lo scopo è di valorizzare quanto sinora fatto e di iniziare un percorso che potrebbe portare ulteriori più qualificanti appuntamenti nazionali e, sogno cullato dai rappresentanti del Chiese, anche internazionali.