Pinzolo:consiglio comunale di mercoledì 1 ottobre
L’unico punto di un certo qual interesse che figurava all’ordine del giorno di una riunione di consiglio comunale alquanto povera di proposte è stato aggiornato alla seduta di seconda convocazione, prevista per martedì 7 ottobre. Si sarebbe dovuta approvare l’integrazione di una delibera di consiglio assunta lo scorso aprile, relativa all’autorizzazione a mantenere la partecipazione azionaria all’interno della società delle Funivie di Pinzolo. Costretti a lasciar l’aula il sindaco William Bonomi e Luciano Caola, che hanno rapporti diretti con l’azienda; andatisene in precedenza Patrizia Ballardini e Roberto Failoni, assente Paolo Panizza, le minoranze, contati i presenti e visto che se fossero uscite non ci sarebbe stato il numero legale per affrontare l’argomento, hanno abbandonato l’aula. Al rientro il sindaco ha risposto alle interrogazioni da loro presentate. Sulla crisi della Pro loco, dopo aver letto le ragioni per cui aveva sostituito Carola Ferrari con Luciano Cereghini all’interno del consiglio, ha invitato i richiedenti a informarsi sull’operato della Pro loco presso i responsabili di quell’ente. Sulle domande relative ai cimiteri di Pinzolo e di Madonna di Campiglio (un ricongiungimento di salme poco chiaro) ha letto i documenti tecnici che l’avevano accompagnato; sul problema della mancata resistenza del Comune ad una sentenza che dava ragione a Vodafone per il diniego del comune a installare un antenna a Sant’Antonio di Mavignola, ha chiarito che i tempi entro cui promuovere tale azione scadevano quando ormai in municipio lui non c’era più, e vi si era insediato il commissario straordinario. La seduta si era avviata con le contestazioni delle minoranze (Dino Maturi) al presidente del consiglio per scarsa disponibilità nei confronti dei capigruppo nel decidere le date dei consigli, e all’operato del segretario comunale nella redazione dei verbali. Li farebbe in maniera troppo sintetica e non darebbe spazio agli interventi dei vari consiglieri. Il dottor Forrer ha detto che ai consiglieri è sempre stato concesso di dettargli le parole da mettere a verbale o di consegnargliele per iscritto. Se il consiglio volesse dei verbali più articolati, basta gli si metta a disposizione un dipendente capace di stenografarli, oppure tramite apparato di registrazione, che con lo sbobinamento e la realtiva trascrizione verrebbe a costare circa 500 euro a seduta. Vedano loro. Nella riunione si sono approvate, con voto contrario dell’opposizione, variazioni al bilancio per 280.000 euro, e si è confermato (asetnute le minoranze) revisore dei conti anche per i prossimi tre anni Roberto Tonezzer. Margherita Collini, che già è nel comitato che gestisce il centro congressi di Madonna di Campiglio, è stata delegata dal sindaco a seguire i lavori del nuovo centro polifunzionale di Pinzolo, mentre a Giovanni Cunaccia è stato dato incarico di occuparsi della realizzazione di una centralina idroelettrica lungo il Sarca di Campiglio a valle di Sant’Antonio di Mavignola.