Deputato Manuela Rossini: ieri IN DIRETTA DA MONTECITORIO
IN DIRETTA DA MONTECITORIO
Scuole chiuse dunque anche se attiva la didattica a distanza. Un’occasione per usarla, niente da dire….La pressione delle regioni oggi è stata forte e questa scelta inevitabile.
Il vero problema è il rischio di collasso del sistema sanitario che ha un numero limitato di posti per terapia intensiva, il reparto investito dalle richieste di eventuali contagiati perché il virus compromette le vie respiratorie. Anziani compromessi nella salute e persone affette da problematiche respiratorie… è soprattutto per loro che va contenuta la trasmissione. Il governo sta procedendo con molta cautela ma in linea con gli esperti sanitari che, lo sappiamo, vanno dai rigorosi ai più rigorosi… si cerca di mediare.
Giornata comunque difficile, con problemi nel sud Europa da affrontare, duri come un pugno nello stomaco…..poi a Nord col bilancio europeo su cui ancora non è stato trovato un punto in comune (oggi abbiamo approvato una nostra posizione come Paese) e poi la situazione del servizio sanitario da aiutare – a questo è stato dedicato il secondo decreto, domani una mia interpellanza urgente per aiutare i medici abilitanti…..infine il terzo decreto per i provvedimenti economici da mettere in campo nei prox giorni.
Una nota solare: i ragazzi vivono con euforia questo cambiamento. I bambini stanno a casa felici mi hanno detto gli insegnanti … oggi a sorpresa mi hanno chiamato anche studenti delle Superiori di Trento per sapere se davvero le scuole avrebbero chiuso… ‘ma lavorerete con i vostri insegnanti a distanza’ ho detto…’ sopravviveremo anche a questo!’ Mi hanno detto entusiasti. C’è un evidente disallineamento generazionale di umori in Italia in questo momento…….