46° Targa d’argento del Premio di solidarietÁ alpina
46° Targa d’argento del Premio di solidarietÁ alpina
Pinzolo, 23 settembre 2017
A distanza di quasi vent”™anni da quando fu assegnata a Janez Brojan, la Targa d’argento del Premio Internazionale di SolidarietÁ Alpina torna in Slovenia, terra di uomini semplici, forti e generosi, pronti a mettere a rischio la propria vita per salvare quella del prossimo, ad aiutare chi si trovasse in difficoltÁ e a spendersi per istruire quanti affrontano la montagna e a formare coloro che si dedicano al soccorso alpino e speleologico.
Valutate le numerose segnalazioni pervenute da tutto il mondo, il Comitato del premio ha deciso all”™unanimitÁ di accogliere la proposta presentata da Igor PotoÄnik, presidente del Corpo del Soccorso Alpino di quella Nazione, e ha assegnato la 46^ Targa d”™argento allo psicologo Žarko TruÅ¡novec, “un uomo buono, di rara sensibilitÁ e di profonde conoscenze, che ha messo a disposizione degli altri tutto il suo sapere, le sue energie e la sua grande professionalitÁ senza chieder mai nulla per sé”.
La sua attivitÁ non si è limitata all”™ambiente montanaro, con funzioni di soccorritore (nella stazione di Tolmin dal 1981, della quale diverrÁ capo dal 2001 al 2015 partecipando di persona a 551 operazioni di salvataggio spesso con l”™elicottero), di formatore al Soccorso Alpino di Slovenia e al Dipartimento della Protezione civile, di psicologo durante spedizioni (Everest, Pamir, Mont Fan, Ande) ma si è rivolta anche ai giovani drogati per aiutarli a uscire dalla dipendenza e dalle sue terribili conseguenze. Nonostante gravissime esperienze personali svolge ancora lavori umanitari. E”™ un combattente che si batte con i momenti stressanti della vita e che collega le sue esperienze personali con la sapienza professionale per poi trasferirle anche agli altri.
La cerimonia della premiazione avrÁ luogo sabato 23 settembre a Pinzolo in municipio alle ore 12, alla presenza di autoritÁ civili, militari e religiose italiane e straniere, dei premiati nelle edizioni precedenti e della popolazione.
Nella circostanza verranno consegnate cinque Medaglie d”™oro alla Memoria ai famigliari di Walter Bucci, Davide De Carolis, Mario Matrella, Giuseppe Serpetti e Gianmarco Zavoli, membri dell”™equipaggio di elisoccorso del 118 de L”™Aquila, periti lo scorso inverno durante una sfortunata missione di soccorso sul Gran Sasso.
Il programma della manifestazione prevede il tradizionale incontro del venerdì tra il premiato e gli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo della Val Rendena e una serata di benvenuto in onore degli ospiti.