A Castel Condino il primo albergo diffuso del Trentino. Failoni alla presentazione
Il progetto nasce in un contesto, Castel Condino e la Valle del Chiese, che si caratterizza per la vivacità creativa e la voglia di mantenere vive le proprie tradizioni. Nel primo anno anno di sperimentazione, il 2020, caratterizzato dall’ondata pandemica, sono stati comunque coinvolti i proprietari degli appartamenti per sensibilizzarli circa la possibilità che i loro edifici potessero diventare fonte di attività economiche integrative.
Ora si arriva alla partenza, con un insieme di appartamenti, circa tre o quattro, situati nel circondario della Locanda dei Castellani, che fungerà da cuore e motore dell’iniziativa per l’accoglienza e la ristorazione degli ospiti. Ma l’iniziativa è destinata a crescere. Ci sono già altri appartamenti che ottenute le necessarie certificazioni entreranno nel progetto non appena saranno abilitati.
Questo è uno degli obiettivi connessi all’albergo diffuso: la manutenzione, cura e sistemazione di case finora sfitte e disabitate che hanno ritrovato con il progetto la possibilità di riaprire le proprie porte, aprendole a turisti interessati ad una vacanza in sicurezza e immersi in una tranquillità d’altri tempi. Si tratta dunque di una specifica proposta turistica che da un lato aiuta a rivitalizzare le comunità locali con la loro disponibilità di alloggi e dall’altra permette di intercettare il desiderio degli ospiti, in una fase di graduale uscita dall’emergenza coronavirus, di una vacanza in sicurezza e a misura di benessere.