A Giustino la sede ufficiale dell’UAAR in Trentino
Dal primo ottobre 2011 è attiva la sede ufficiale dell’UAAR del Trentino sul territorio comunale di Giustino in via Manzoni 38.
Tale associazione, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, è l’unica associazione nazionale che rappresenti le ragioni dei cittadini non credenti e agnostici. È iscritta, con il numero 141, al registro nazionale delle associazioni di promozione sociale, istituito presso il ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, e questo le consente di essere destinataria delle scelte per il Cinque per Mille. L’UAAR è completamente indipendente da partiti o da gruppi di pressione di qualsiasi tipo.
Tra i valori a cui si ispira l’UAAR ci sono: la razionalità; il laicismo; il rispetto dei diritti umani; la libertà di coscienza; il principio di pari opportunità nelle istituzioni per tutti i cittadini, senza distinzioni basate sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose, l’uguaglianza e la valorizzazione delle individualità.
Promuove la valorizzazione sociale e culturale delle concezioni del mondo razionali, con conferenze e incontri culturali sul territorio.
Pensiamo che sia ancora possibile fermare il declino dell’Italia e che si possa costruire, insieme, una società che consenta a tutti i cittadini di essere realmente se stessi, convivendo pacificamente in un paese contraddistinto da un reale pluralismo e dal rispetto reciproco delle scelte individuali. Desideriamo che l’Italia, il Trentino, la nostra comunità, diventino finalmente un paese europeo, in cui siano promulgate leggi che riconoscano le unioni civili e il testamento biologico, che non discriminino in base all’orientamento sessuale, che riducano gli insostenibili tempi di attesa per le separazioni e i divorzi, la piena delle opportunità tra uomo e donna nel mondo del lavoro, in politica ed in tutti gli ambienti sociali, il diritto all’autonomia e all’autodeterminazione delle donne riguardo alla contraccezione e all’aborto, alla procreazione artificiale.
Riteniamo che sia venuto il tempo che la coscienza civile del nostro paese ponga fine ai cospicui privilegi concessi alle confessioni religiose, primo fra tutti al meccanismo truffaldino dell’otto per mille, che sia data la giusta attenzione, anche economica, alla ricerca scientifica.
L’affermazione concreta del supremo principio costituzionale della laicità dello stato,delle scuole pubbliche e delle istituzioni, promuovendo un’etica della responsabilità individuale e della convivenza civile di cui c’è ormai un bisogno urgente.
Una associazione è valore quel valore collettivo che produce non solo cultura ma crea alternative nel tessuto civile e sociale.