A NATALE UN PASSO DEL GALLO, MA AL MATTINO O ALLA SERA?
Si dice che la verità si trova sempre nella semplicità, quindi, vediamo di non far confusione cercando di essere il più possibile esemplificativi.
Alcuni detti popolari della tradizione trentina affermano che il giorno più corto dell’anno sia quello di Santa Lucia: “ a santa luzia en pas de nucia”.
Tale detto popolare era veritiero fino al 1581 quando vigeva il calendario giuliano, perché il giorno più corto decadeva proprio il 13 dicembre.
Ma già dall’anno successivo, entrava in vigore quello gregoriano, che ad oggi governa in tutti gli stati e stabilisce che il giorno più corto sia il 21 dicembre.
Molti però non sanno che nelle nostre zone la mattina più corta è quella del 2 gennaio, cioè che l’alba arriva in quel giorno nel momento più tardi possibile di tutto l’anno e che solo con il 3 gennaio l’alba inizierà ad anticipare la giornata.
Mentre per quanto riguarda il tramonto, anche qui c’è da stupirsi, il tramonto più anticipato di tutto l’anno è quello del 10 dicembre è già dal giorno successivo, cioè dall’11 dicembre, le sere si allungano.
Spesso sia ha l’illusione, essendo il 21 dicembre il giorno più corto dell’anno, che già la mattina di natale vi sia più luce, o con estrema sicumera, che il primo dell’anno la luce del mattino sia molto di più di quella del 21 dicembre.
Spesso le convinzioni, le tradizioni, i detti popolari, vivono in noi ma sono contro di noi, a volte la strada della conoscenza mina le nostre certezze creando problemi, ma di certo non è tramite l’ignoranza che possiamo risolverli, quelli sopra elencati sono dati astronomici inconfutabili.
Buon Sol Invictus a tutti.