A Spiazzo il primo raduno internazionale degli arrotini
Dal 30 giugno al primo luglio la Val Rendena omaggia i “moléta”
“Primo raduno internazionale degli arrotini”
Sfilate, convegni e mostre:
Due giorni che permetteranno di riaccendere i riflettori su una professione che, nel recente passato, ha permeato molte comunità trentine e non solo.
Allo stesso tempo, un’occasione di confronto sullo status quo del settore.
Infine, per appassionati e curiosi, un’occasione per visitare una piccola parte della “Collezione di Coltelli” di Aldo e Edda Lorenzi – della coltelleria dei Lorenzi, aperta nel 1929 in Via Montenapoleone a Milano.
Ad animare il weekend del 30 giugno – 1 luglio 2018 in Val Rendena, a Spiazzo, sarà la prima edizione del “Raduno internazionale degli arrotini”. Una proposta, ideata e organizzata dall’associazione culturale La Trisa che, per l’occasione, ha stilato un ricco e variegato programma.
«Da tempo – sottolinea il presidente dell’associazione culturale “La Trisa”, Olimpio Lorenzi – il nostro gruppo si confrontava sulla possibilità di promuovere un appuntamento, a Spiazzo, che riuscisse sia a rinnovare e rinforzare il senso di appartenenza che a diffondere il valore, storico e culturale, di questa professione. Questo anche per coronare il 60esimo anniversario, festeggiato nel 2015 ».
A dimostrare il grande interesse suscitato dall’iniziativa stanno sicuramente le adesioni e gli attestati di stima raccolti nei mesi scorsi: «ad oggi – conferma il presidente – sono arrivate circa 400 adesioni». Di queste il 70% provenienti dalle regioni italiane mentre, circa il 30%, da altri paesi europei – in particolare da Germania, Austria, Svizzera e Gran Bretagna.
A ritmare le due giornate e ad accendere i riflettori sui “moleti” saranno momenti di discussione – due convegni in programma per il sabato – mostre e sfilate.
Fulcro dell’iniziativa sarà la palestra del polo scolastico di Spiazzo – Istituto Comprensivo Val Rendena che permetterà a curiosi, cittadini e arrotini di confrontarsi su una realtà poco nota ai più.
Momento clou del fine settimana sarà la grande sfilata che, domenica mattina, attraverserà le vie dei paesi di Mortaso, Borzago e Fisto. Un momento a cui parteciperanno gli arrotini accompagnati dalle loro mole, da tanti figuranti e dalle note dei gruppi musicali. Non mancherà un momento di raccoglimento con la Santa Messa delle 10 officiata dall’arcivescovo di Trento, don Lauro Tisi per la Festa di San Vigilio.
Ad aprire la due giorni, sabato, saranno i convegni – “Arrotini: passato, presente e futuro", “Il futuro della professione” – e l’inaugurazione delle mostre allestite nella Palestra comunale. Lì troverà posto la “Collezione di coltelli” che raccoglie una piccola parte di pezzi di grande valore di Aldo ed Edda Lorenzi – della coltelleria dei Lorenzi, aperta nel 1929 in Via Montenapoleone a Milano.
Spazio anche al materiale ed alle immagini storiche curate dal Centro Studi Judicaria, nonché ai disegni delle classi dell’Istituto Comprensivo Val Rendena coinvolte, nei mesi scorsi, in un Concorso di disegno promosso dagli organizzatori.
A completamento, su alcuni visori collocati in sala, sarà possibile prendere visione di documentari, interviste, immagini storiche e più recenti sulla vita dell’arrotino.
Infine, domenica largo anche alla premiazioni di alcuni moléti tra cui il più anziano in attività, il più anziano in pensione, il più giovane e quello che arriva da più lontano.
Il programma dell’iniziativa è consultabile sul sito LaTrisa.org.
Gli aggiornamenti anche sulla pagina Facebook/RadunoArrotini.
L’evento è promosso dall’Associazione culturale La Trisa, in collaborazione con il Centro Studi Judicaria e con il supporto della Provincia Autonoma di Trento, della Regione oltre che della Comunità di Valle delle Giudicarie e delle amministrazioni comunali della valle.